Usura, perdite di acqua, ruggine e, a volte, utilizzo di prodotti sbagliati possono rovinare la vasca da bagno. Ecco come risolvere il problema.
L’usura della vasca da bagno è un problema molto comune e può portare alla corrosione dello smalto o a una colorazione sgradevole. Si può affrontare questo problema anche con il fai da te. Anche se bisogna fare molta attenzione: le mosse sbagliate possono addirittura peggiorare la situazione. Cosa fare dunque per ripulire la vasca da bagno ingiallita dal tempo o rovinata dalla ruggine o dal calcare?
Esistono alcuni prodotti naturali e strumenti per la pulizia economici e assai facili da trovare che possono rivelarsi utilissimi per risolvere il problema. Per lucidare e pulire la vasca serve soprattutto capire come muoversi. E bisogna anche sapere la vasca presuppone sempre una certa manutenzione. Inevitabilmente, le perdite d’acqua e l’umidità del bagno ne rovinano lo smalto o ne opacizzano l’aspetto. I nemici più temibili, però, sono calcare e ruggine, che possono distruggere completamente lo smalto, rosicchiandolo, fino a farlo scheggiare, comportando così un vero e proprio pericolo legato all’utilizzo del sanitario.
Vasca da bagno rovinata da calcare e ruggine: i metodi per risolvere il problema
Per togliere il calcare può essere molto utile l’aceto. Lo si lascia in posa per almeno un’ora e poi si sciacqua. Per la ruggine bisogna invece trattare la parte arrugginita con un composto di succo di limone e borace in polvere. Dopodiché è necessario strofinare in modo energico la zona critica con la paglietta. Attenzione però a non esagerare: il rischio è quello di grattar via anche lo strato superficiale di smalto buono. Una volta trattata la zona, si deve passare il convertiruggine con un pennello.
L’ingiallimento non si tratta mai con un solo prodotto: c’è bisogno della combinazione di più elementi, sempre di facile reperibilità. Il primo passo è quello di agire una pulizia profonda della vasca attraverso una pasta fatta in casa, una combinazione di di detersivo sgrassante (uno sgrassatore per piatto), un po’ di aceto di vino e del bicarbonato. Stesa la pasta sulla macchia di giallo o su tutta la vasca, bisogna lasciarla agire per dieci minuti.
Successivamente è necessario strofinare bene con una spugna, trattando l’intera superficie. Sullo smalto ingiallito bisogna invece versare un bicchiere e mezzo di olio di trementina e del sale. I due elementi ben miscelati vanno lasciati agire per altri dieci minuti. Quindi si riprende a strofinare con la spugna.
Il metodo principale per sbiancare la vasca da bagno e trattare le macchie di giallo è quella di creare una soluzione con 100 grammi di bicarbonato, 20 gocce di tea tree oil, 50 grammi di sapone di Marsiglia liquido e 10 gocce di olio essenziale di limone. Il composto va strofinato su tutta la vasca o sulla macchia, poi si risciacqua. Infine per le macchie più tenaci si può provare con il cremor tartaro unito all’acqua ossigenata.