Sembra un argomento tabù, ma sono più comuni di quel che credi: scopri le cause e come liberartene una volta per tutte.
Con l’avvicinarsi dell’estate, indossiamo sempre meno stoffa e l’idea di metterci in costume potrebbe accompagnarsi ad una sensazione di sollievo o di imbarazzo, se abbiamo degli inestetismi. Non siamo soli in questo: tutti quanti hanno delle problematiche che creano disagio, e tra queste i brufoli sul sedere sono più comuni di quel che pensi.
Niente paura: oggi scopriremo perché sorgono e come liberarsi di questo fastidioso problema. Prima di correre dal dermatologo, ecco qualche consiglio su come prevenirli e combatterli.
Perché compaiono gli antiestetici brufoli sul sedere e come liberarsene
I brufoli sul sedere non sono correlati all’acne ma sono spesso causati da una condizione chiamata follicolite, un’infiammazione dei follicoli piliferi. Questo può avvenire a causa di diversi fattori, tra cui l’uso di indumenti attillati, l’umidità trattenuta da tessuti non traspiranti come nylon o poliestere, o l’eccessiva sudorazione durante l’attività fisica. I brufoli sul sedere possono derivare però anche da infezioni batteriche, come quelle causate dal batterio Staphylococcus aureus.
Ora che conosci le cause, sai anche come prevenire la loro comparsa: alcuni semplici accorgimenti possono fare la differenza. Mantenere una buona igiene personale è fondamentale: il sudore e lo sporco possono infatti irritare i follicoli piliferi, favorendo la comparsa di brufoli. Evita anche di indossare vestiti troppo attillati o realizzati in tessuti non traspiranti. Dopo un allenamento, cerca di cambiare subito gli indumenti sudati e di fare una doccia.
Se vuoi liberartene in modo naturale, vale la pena di provare alcuni stratagemmi. Un panno caldo applicato sulla zona può aiutare ad aprire i follicoli, permettendo al pus e ai batteri di defluire. Lavare la zona regolarmente con un sapone neutro aiuta a mantenere puliti i follicoli rimuovendo sporco, grasso e sudore.
Inoltre, l’esfoliazione con un panno morbido o con una spugna può aiutare a evitare che le cellule morte della pelle ostruiscano i pori e i follicoli, ma bisogna stare attenti a non fare uno scrub troppo aggressivo.
Tra i rimedi naturali, l’olio essenziale di tea tree è noto per le sue proprietà antisettiche, antibatteriche e antimicrobiche. Anche l’aceto, grazie all’acido acetico, può aiutare a riequilibrare la pelle e a ridurre la crescita batterica.
Se i rimedi naturali non sono sufficienti, esistono diversi trattamenti farmacologici che possono aiutare. Tra questi il perossido di benzoile, comunemente utilizzato nel trattamento dell’acne, può essere applicato anche per contrastare la follicolite. Ricorda però che se i brufoli diventano persistenti o molto dolorosi è necessario rivolgersi ad un dermatologo che saprà affiancarti con competenza in questa battaglia contro i brufoli sul sedere.