Persino un genio come Steve Jobs ebbe bisogno di due settimane per scegliere la lavatrice migliore al mondo: alla fine optò per una marca molto utilizzata in Italia.
Tutti ricordano il grande Steve Jobs per aver creato la famosa azienda di Cupertino chiamata Apple. in realtà, lui è stato anche il fondatore della Pixar Animation Studios, che successivamente è stata acquistata dalla Walt Disney Company.
L’imprenditore americano, scomparso nel 2011, ha prodotto molti dispositivi di successo mondiale, come ad esempio il computer Mac, l’iPod, l’iPhone o l’iPad. Inoltre, nel gennaio 2007 presentò al mondo la creazione che avrebbe rivoluzionato la vita di miliardi di persone: il primo smartphone in assoluto. Senza quella creazione i terrestri non avrebbe avuto il mondo intero nella propria tasca, e non sarebbero nati neanche i social.
Sicuramente un uomo come Steve Jobs non avrebbe avuto problemi nel trovare una lavatrice perfetta, eppure per scegliere la tecnologia migliore al mondo ci ha messo ben due settimane.
Anche per Steve Jobs non era facile scegliere il modello giusto, soprattutto se l’obiettivo è acquistare una lavatrice che duri nel tempo. Si dice che il famoso imprenditore abbia trascorso giornate intere a scegliere la lavatrice preferita, forse perché amava la perfezione e l’estetica migliore. In altre parole, le caratteristiche che lo contraddistinguevano nel lavoro le possedeva anche nella vita quotidiana, persino nella scelta di un elettrodomestico.
Una delle dichiarazioni più singolari di Steve Jobs è stata fatta quando ha elogiato gli ingegneri e i designer europei, i quali secondo lui sono i migliori al mondo nella progettazione degli elettrodomestici. L’imprenditore ha continuato dicendo che gli americani hanno compiuto degli errori con gli elettrodomestici, almeno inizialmente, perché consumavano molta acqua e detersivo.
Per Steve Jobs il design non deve produrre solo apparecchi di fantasia, ma devono essere anche intelligenti. Per lui gli europei costruivano delle lavatrici perfette, perché consumavano un quarto dell’acqua rispetto ai rivali americani, e i vestiti venivano lavati meglio, senza sporcarsi e con poco detersivo. E non solo: per il genio americano il metodo europeo permetteva di ottenere dei vestiti molto più morbidi e duraturi nel tempo. Tuttavia, per scegliere la marca giusta Steve Jobs ha discusso per giorni con la propria famiglia, passando fino a due settimane fino al momento della decisione finale. Dopo i vari colloqui familiari decise finalmente di optare per la marca tedesca Miele. Quest’ultima realizza lavatrici molto costose ma che, al contempo, risultano essere degli elettrodomestici meravigliosi, che hanno fatto impazzire di gioia anche il grande genio americano.