Un’idea diffusa vuole che fra uomini e donne la necessità di riposare sia diversa. Ma chi tra i due ha davvero bisogno di dormire di più?
Per stare bene occorre dormire circa sette-otto ore per notte, anche se c’è chi dichiara di farcela con meno. Napoleone ad esempio dichiarava che a un uomo potevano bastare appena quattro ore, mentre per una donna cinque. Il pregiudizio che alle donne serva dormire di più è radicato da diverso tempo, ma pare che ci sia una ragione scientifica alla base. Non si tratta affatto di pigrizia ma di una necessità fisiologica dovuta al metabolismo.
A livello ormonale infatti uomini e donne presentano una sostanziale differenza. Per i primi a mantenerli attivi ci pensa il testosterone, che viene prodotto quasi esclusivamente dai testicoli. Le donne al contrario sfruttano molto la produzione ormonale a carico della ghiandola surrenale che lavora meglio mentre l’organismo riposa. In sintesi, mentre gli uomini hanno una fonte inesauribile di vitalità le donne devono crearne una riserva ogni notte.
Quanto hanno bisogno di riposare donne e uomini
Una donna secondo questo standard dovrebbe arrivare a dieci ore di sonno per sostenere una giornata di attività. Un uomo invece potrebbe farcela anche con sei, per quanto non sia un’abitudine consigliata nel lungo periodo. Per chi pensa di recuperare con i riposini durante la giornata c’è una cattiva notizia. Il riposo deve infatti risultare ininterrotto e non spezzato in più fasi.
Oltre a considerare la questione ormonale c’è una corrente di pensiero che invece si focalizza sul bisogno di riposare la mente. Le donne dovrebbero dormire di più perché sfruttano di più il cervello concentrandosi su più attività in contemporanea e quindi devono “ricaricarsi” più a lungo. Per alcuni esperti anzi sarebbe proprio l’encefalo femminile in sé a funzionare in modo più complesso per la sua struttura.
Questo però si applicherebbe anche agli uomini con incarichi di responsabilità o che svolgono attività impegnative a livello di concentrazione. Le necessità legate al sonno quindi sarebbero influenzate non solo dal sesso biologico ma anche dalle abitudini di vita. Statisticamente oltretutto le donne soffrono di disturbi del sonno in misura maggiore rispetto agli uomini.
Dormire poco si traduce in diverse problematiche ma soprattutto in un senso di nervosismo generale. Per questo è meglio stabilire degli orari di routine per andare a letto, in modo da svegliarsi rilassati e carichi.