Zona di passaggio della casa e, di norma, trascurata dal punto di vista dell’arredamento, il corridoio può essere trasformato in uno spazio vivibile e funzionale.
Perché il corridoio è così difficile da arredare? Forse perché s’intende come mero passaggio, e perché la sua struttura per definizione lunga e stretta non sembra quella ideale per accogliere oggetti o elementi di arredo. Ma quando è vuoto dà sempre un’idea di trascuratezza oppure rende la casa spoglia e triste.
Per gli arredatori, il corridoio è dunque un bel problema. Di conseguenza, negli ultimi anni sono stati praticamente banditi: si opta sempre più spesso per l’open space. Ma le case italiane sono piene di lunghi corridoi, che fanno da ingresso o da congiunzione tra le stanze. E questi spazi vanno comunque arredati. Ecco qualche idea per farlo senza rischiare di rovinare l’intera casa.
Corridoio, spazio ambiguo: tutti i segreti per arredarlo
C’è una regola generale ed quella secondo cui si debbano preferire colori chiari e neutri per rendere gli ingressi meno angusti e opprimenti. Lo stile minimal, in ogni caso, può perfettamente caratterizzare un corridoio. Quindi mobili bianchi o di legno chiaro sono sempre preferibili. Inoltre per ingrandire la prospettiva potrebbero essere utili specchi e rivestimenti optical per i pavimenti.
Meglio evitare i tappeti. Un’altra regola è quella di privilegiare l’ordine: bisogna arredare non saturare gli spazi di oggetti inutili. Fra i mobili da scegliere ci sono dunque le consolle strette e le mensole. Meglio tutti quei mobili che possono essere appesi alle mura e lasciare libero il pavimento.
Quando il corridoio fa anche da ingresso non bisogna mai dimenticarsi l’importanza dell’illuminazione. Per questo bisogna scegliere luci vivaci, mai troppo gialle o troppo scure. Anche in questo caso i faretti sospesi possono essere preziosi alleati. Con i giochi di luce si possono infatti allargare gli spazi e creare effetti che da soli danno forma a un’idea di arredamento.
Sempre nel caso dell’ingresso, bisogna per forza inserire alcuni mobili funzionali: attaccapanni, portaombrelli, portachiavi, specchi, mobili per le scarpe, eccetera. E non è una cattiva idea aggiungere qualche pianta, magari dei sempreverdi.
Quando il corridoio è un po’ più ampio, si può giocare anche con colori più intensi, ma senza mai esagerare a meno che non si voglia osare con un colore preciso in linea con il concetto estetico della casa. Le librerie di norma non sono consigliabili in corridoio, perché creano ombra e dimezzano lo spazio. Ma con la giusta illuminazione si può anche provare a far coesistere libreria e corridoio.
I quadri possono essere elementi fondamentali per l’arredo, ma non devono essere mai troppo grandi né posti a blocco. Un po’ di movimento fa sempre bene, mentre le linee serrate danno un’idea di chiusura e rigidità.
