L’estate si avvicina e si comincia a prenotare. Prima l’aereo, poi l’alloggio. E quanti di noi ormai si affidano alla piattaforma di Airbnb? Oggi scopriamo insieme un modo per prenotare e risparmiare acquistando dalla società americana che vende soggiorni ed esperienze.
I prezzi delle case vacanze sono da tempo molto alti perché il mercato è in crescita e continua ad espandersi. Il turismo, in Italia soprattutto, è uno dei settori vincenti e sicuramente contribuisce a rinvigorire le nostre economie. Ma adesso chi ha difficoltà ad andare in vacanza, a fare un weekend fuori, o una fuga, o a celebrare semplicemente una festività, sono proprio gli italiani.
Anche perché spesso ci si riduce all’ultimo per effettuare una prenotazione e quando non ci si muove con i giusti tempi si rischia sempre di imbattersi in prezzi altissimi online. E proprio in questi casi piattaforme come Airbnb o Booking sono inavvicinabili, perché le strutture – per poter avere spazio sulle piattaforme – hanno dei costi così alti che incrementano di molto il prezzo dell’affitto. Allora come fare per spendere il meno possibile e godersi il soggiorno fuori città?
Il trucco per risparmiare per andare in vacanza
Prima di tutto cerchiamo di capire come sia possibile che i prezzi lievitino così tanto. Chi si affida a queste piattaforme deve affrontare una spesa per il servizio offerto. Più precisamente ogni host che ha l’account su Airbnb pagherà l’8% di quello che guadagnerà come commissione per il servizio offerto per i costi di gestione del server e per la visibilità dell’annuncio. Questo meccanismo fa lievitare il prezzo almeno del 10%.
Il trucco per risparmiare è dunque di evitare di affidarsi alle piattaforme, soprattutto se si prenota senza anticipo. Bisogna in altre parole prolungare la propria ricerca sul web finché non si rintraccia il sito di proprietà della struttura che ci interessa.
Questi siti non comportano costi aggiuntivi e dunque effettuare la prenotazione in maniera diretta consentirà di non imbattersi in prezzi eccessivi. In alcuni casi il contatto diretto, magari tramite mail o con una telefonata, potrebbe garantire anche più facilmente il raggiungimento di uno sconto. Infatti è comune chiederlo soprattutto nei casi in cui il soggiorno è prolungato nel tempo.
È un metodo semplice e conveniente nei confronti del quale, però, molte persone sono ancora restie perché ritengono che affidarsi a piattaforme conosciute come Airbnb sia sinonimo di un acquisto affidabile. Inoltre è da sottolineare che ormai sta un po’ passando di moda il contatto diretto tra acquirente e venditore. Rivalutarlo non sarebbe così sbagliato, se ne guadagna in termini materiali e relazionali.
