Se hai il cassetto del bagno pieno di cosmetici vecchi e non sai più cosa farne, non buttarli via ma riciclali in questo modo.
Sebbene molti non lo sappiano, anche i cosmetici scadono. Stiamo quindi parlando dei sieri, delle creme e di tutti i trucchi: la loro scadenza fa riferimento al periodo di tempo durante il il quale rimangono “validi” dopo l’apertura. Questo si chiama “PAO”, period after opening, ed è espresso sulle confezioni mediante l’icona di un barattolo aperto e la dicitura “6 M”, se è di sei mesi, “12 M” se è di un anno e così via.
A partire da questa data in poi, il produttore e il rivenditore non assicurano la piena sicurezza del prodotto, soprattutto in termini di conservazione: sarebbe quindi ottimale segnare sul barattolo la data d’apertura e, una volta trascorso il PAO, smettere di utilizzare il prodotto. Se però non volete buttarlo, soprattutto se ne contiene ancora molto, ci sono diversi modi per dargli una seconda vita: eccoli tutti.
Un primo modo molto utile per ridurre l’impatto sul pianeta e quindi lo spreco quotidiano, così come la quantità di rifiuti che produciamo, è quello di utilizzare nuovamente i barattoli dei cosmetici come vasi per le piante grasse o in contenitori porta oggetti. Svuotateli, puliteli e date loro una seconda vita!
Per quanto riguarda gli scovolini dei mascara, invece, se ben puliti possono essere donati alle associazioni di protezione animali. La Appalachian Wildelife Refuge, che ospita animali orfani e feriti del North Carolina, ha annunciato di accettare scovolini vecchi per spazzolare e pulire il pelo degli animali più piccoli.
Alcune case produttrici di cosmetici, come Kiehl’s o Veralab di Cristina Fogazzi, hanno promosso un piano “Ricicla e sei premiato“. Riportando in negozio i flaconi vuoti, viene rilasciata una carta per la raccolta dei punti o un buono sconto. Simile è anche la proposta di Lush che invita i clienti a riportare in negozio i suoi famosissimi barattoli neri: ogni 5 barattoli, viene regalata una maschera.
La catena degli Hyatt Hotel degli Stati Uniti, invece, ha deciso di riciclare bagnoschiuma, saponi, shampoo e balsamo non utilizzati donandoli a Clean The World. Si tratta di un progetto che li ricicla creando tavolette da donare ai paesi più poveri. Insomma, i metodi per creare meno rifiuti, essere meno impattanti sul pianeta e aiutare i più sfortunati ci sono: ora bisogna solo iniziare ad aderirvi.