Sono venuti anche da te? Come chi? I futuri sposi per invitarti al matrimonio. A tutti può essere capitato almeno una volta nella vita.
Ebbene sì, in tanti si ritrovano da un momento all’altro con una partecipazione tra le mani. Sì, perché così si chiama, non semplicemente ‘invito’. I futuri sposi, in genere funziona così, fanno il giro per le case di amici e parenti per portargliela di persona. Dal momento in cui te la consegnano, tu diventi un invitato ufficiale. E, dirai: beh, cosa c’è di strano? Nulla. Solo, faresti bene a mettere in preventivo un bel po’ di uscite nei conti dei prossimi mesi.
I futuri sposi ti danno sempre un largo preavviso: in genere, la partecipazione dovrebbe arrivare circa un anno prima. Così, quanto meno, si può cominciare a conservare qualcosina con calma, senza dover fare troppe rinunce. Perché, insomma, parliamoci chiaro, chi deve partecipare ad un matrimonio è sì, felice, perché si tratta di un giorno di festa e di allegria, ma deve comunque far fronte a delle spese che non sono mai irrisorie. Vestiti, scarpe, acconciature, make up… e chi più ne ha, più ne metta. Ma a tutto questo si somma inevitabilmente la spesa più grande, quella più pesante: la busta.
Quanto mettere nella busta del matrimonio come regalo per chi si sposa
La busta è quel foglio di carta, piegato alle estremità, fatto appositamente per metterci dentro un bigliettino d’auguri e poi le famose banconote. Ecco, quante bisogna metterne? Innanzitutto, bisogna capire di che tipo di banconote si dispone. Sono tutti pezzi da 50? Ok, facciamoci due calcoli.
Mettete in conto che per un matrimonio, in genere, una coppia di sposi spende almeno 150 euro ad invitato. Quindi, quanto meno, loro si aspettano di rientrare nelle spese. Ragion per cui, nella busta vorranno trovare almeno la cifra che hanno speso. Ciò non toglie, tuttavia, che ognuno conosce le proprie tasche e può regolarsi come vuole in base alle proprie possibilità. Ma se si vuole far felici gli sposi, non si può considerare una cifra inferiore a 150 euro ad invitato. Va fatta eccezione, però, per i bambini. Dunque, se siete una famiglia di 4 persone: due adulti e due bambini, considerate: 150 euro x 2, più 75 euro (quota dei bambini) x 2. Una famiglia così composta dovrà mettere nella busta almeno 450 euro. Poi, arrotondando, si può ‘chiudere’ a 500. Ma questo è un discorso che va approfondito.
Sì, perché calcolando 150 euro a persona andiamo soltanto a coprire le spese che hanno sostenuto gli sposi. E il regalo? In molti casi, c’è chi aggiunge 100 euro al calcolo finale. Attenzione, però, perché tutto cambia se chi si sposa è vostro figlio o vostro fratello. Il grado di parentela incide e non poco. Se è vostro figlio, beh, preparatevi a sborsare una cifra consistente. Se è vostro/a fratello/sorella, calcolate almeno il 50% in più rispetto alla spesa di cui sopra. Insomma, un matrimonio è qualcosa di serio, molto serio. Sia per chi si sposa, che per chi viene invitato al banchetto. E adesso abbiamo capito bene i motivi.