Superata la soglia dei 60 anni il trucco si fa più certosino, sì perché bisogna fare attenzione ad alcuni dettagli.
Il trucco dopo il 60 anni ha bisogno di una maggiore attenzione. Il perché è ovvio. Superata la soglia degli anta, il trucco deve decisamente essere effettuato con una consapevolezza maggiore riguardo al tempo che passa.
Il cedimento della pelle è uno step assolutamente normale che prima o poi colpisce tutti. Per poter ovviare al problema, contrastare i segni del tempo, c’è bisogno di mantenere sempre alta l’idratazione della pelle con prodotti specifici. Sieri, creme, che vanno applicate con movimenti circolari almeno due volte al giorno. Il trucco, però, deve essere specifico e adatto all’età. Vien da sé che un makeup per una pelle giovane sarà diverso rispetto a quello per una pelle più matura. La prima avrà bisogno di essere, molto probabilmente, opacizzata, la seconda illuminata nei punti giusti.
No polveri, sì creme per un makeup da star anche a 60 anni
Partendo dalla base, il fondotinta deve essere ultra leggero ed idratante. L’effetto deve essere quello seconda pelle. Una BB o CC cream è l’ideale. Di solito questi prodotti sono idratanti e hanno al loro interno fattore alto di protezione solare nonché acidi e vitamine, che aiutano la pelle ad apparire tonica e radiosa.
Per il blush optare per un prodotto in crema da scaldare con le mani prima di stenderlo con i polpastrelli, per un effetto super naturale. Spesso questi prodotti sono lips and cheek, ovvero adatti a guancia e labbra. Scegliere una tonalità rosata, se si ha un sottotono di pelle freddo, al contrario calda, se si ha un sottotono di pelle caldo.
Trucco per pelli mature: occhi e labbra da star effetto wow
Passando agli occhi: bisogna assolutamente usare un primer per poter preparare la palpebra, non più giovanissima e liscia, al prodotto. Quest’ultimo dovrebbe essere in crema per un effetto ottimale.
Infatti, ci sono dei bellissimi ombretti shimmer in crema che si stendono con le dita e si asciugano non seccando la palpebra e riempiendo le pieghe, senza depositarsi in maniera disomogenea. L’eyeliner sì. Ma bisogna applicarlo tenendo gli occhi in posizione “normale”.
Non bisogna tirare la palpebra, stenderla, ma applicare il prodotto seguendo la linea naturale, alzando la riga alla fine e rispettando la palpebra, che potrebbe rendere lo sguardo un po’ incappucciato perché cadente. Niente paura, però! Meglio non strafare, se si è poco pratici, e optare per il solo ombretto adoperando un colore chiaro al centro e alla fine un po’ più scuro sfumato verso l’esterno. Il mascara non deve mancare.
Meglio se applicato solo nella rima superiore. Per aprire lo sguardo è ottima una matita color burro. Per le labbra evitare tinte e rossetti matte. Disegnare con una matita di mezza tonalità più scura del rossetto il contorno, andando a bilanciare gli angoli, senza scontornare eccessivamente. Applicare un rossetto dal finish cremoso e al centro un po’ di gloss trasparente. Questo trucchetto aumenterà il volume delle labbra.
