Le patate germogliate possono causare problemi alla salute che devono essere prevenuti: ecco quand’è che si rischia di andare incontro ad una intossicazione.
Le patate rientrano nella famiglia dei tuberi e sono largamente utilizzate in cucina per preparare tantissime ricette. In particolare, è possibile ricorrervi per preparare gustosi primi piatti, secondi ma anche contorni da leccarsi i baffi. E’ importante sottolineare però che quando sono germogliate è bene prestare attenzione al possibile rischio di intossicazione. In particolare, è fondamentale sapere quand’è che è bene evitare di mangiarle.
Ci sono dei casi in cui si sconsiglia caldamente di consumare le patate poiché i rischi per la salute possono diventare anche molto seri. E’ bene prevenire qualsiasi tipo di problema, dato che nei casi più gravi l’assunzione di questo tipo di patate può causare persino la morte. Ecco tutto ciò che c’è da sapere.
Patate germogliate, ecco come prevenire i rischi
Prima di citarvi i casi in cui le patate germogliate possono diventare tossiche, è bene precisare che quello in esame è un alimento estremamente benefico per la salute. In particolare si distingue per essere ricchissimo di potassio ed amido che a conti fatti aiutano a migliorare i livelli di zucchero all’interno del sangue, migliorando la sensibilità all’insulina, un ormone estremamente importante. Ciò detto, il rischio legato alle patate germogliate è dato dalla presenza di solanina, una sostanza tossica per l’uomo.
Di conseguenza, per evitare di andare incontro a problemi che possono riguardare il sistema gastrointestinale e non solo, è importare fare attenzione a come si conservano. A tal proposito, può essere utile sapere che le patate sono tossiche quando presentano numerosi germogli. Oltre a ciò bisogna evitare di mangiare quelle che risultano avere una colorazione tendente al verde. Se si tratta di piccole aree comunque si può tranquillamente tagliarle e consumare le patate.
Ad ogni modo, per evitare che le patate diventino potenzialmente tossiche è importante mettere in atto alcuni accorgimenti che riguardano la loro conservazione. Nello specifico, è bene conservarle in un luogo fresco e asciutto, privo di umidità. I tuberi in esame inoltre devono essere lasciati al buio, lontano da fonti di calore.
Semplicemente rispettando queste poche e semplici regole è possibile ridurre al minimo i rischi derivanti da un consumo poco consapevole delle patate. Al di là di questo, le patate restano estremamente benefiche per la salute. A conferma di ciò, gli esperti consigliano il consumo regolare soprattutto nei pazienti affetti da diabete.