In passato Matilde Gioli ha rischiato di restare paralizzata. L’attrice racconta il gravissimo incidente che stava per cambiarle la vita.
Matilde Gioli sta conquistando un successo incredibile grazie al ruolo che interpreta nella fiction Doc-nelle tue mani. I tantissimi telespettatori non vedono l’ora di scoprire cosa succederà nei nuovi episodi ma dovranno ancora attendere, la terza stagione infatti andrà in onda dal gennaio del 2024.
Lo scorso anno, ospite di Francesca Fialdini nel programma Da noi… a ruota libera, aveva rivelato di star vivendo con molta serenità il successo conquistato. Ha poi raccontato di essere una persona molto iperattiva e che le sue giornate sono sempre piene. Ciò è dovuto anche ad una difficile esperienza che ha dovuto affrontare quando era un’adolescente e che stava per cambiarle la vita per sempre.
Matilde Gioli ha raccontato di essere rimasta vittima di un gravissimo incidente che ha addirittura rischiato di paralizzarla. Ciò che ha vissuto l’ha però cambiata, a detta sua, in maniera positiva.
La riabilitazione dopo l’incidente in questione non è stata affatto semplice, l’attrice però ha dichiarato che quel difficile e delicato periodo è stato un momento di svolta della sua esistenza e della sua crescita personale.
Ma cosa le è successo? Matilde ha raccontato che aveva 16 anni quando è successo, si trovava a Londra per una vacanza-studio. Un ragazzo molto alto che pesava 100 chili lanciandosi da un trampolino alto cinque metri finì sulla sua schiena. Le conseguenze? Le ha spappolato cinque vertebre ed è stata a serio rischio paraplegia.
I medici non potevano dirle se col tempo avrebbe riacquistato sensibilità alle gambe. Fortunatamente dopo dieci giorni le sue gambe sono tornate a funzionare e lei ha ripreso in mano la sua vita, che in modo assoluto è cambiata in positivo. L’attrice è convinta di essere stata graziata quel giorno, tanto che il suo racconto non quello di un trauma ma di un miracolo.
In passato in più occasioni aveva già parlato del grave incidente che ha rischiato di renderla paraplegica. Dopo l’incidente ha vissuto un periodo della sua vita “davvero tosto”. Per due anni è rimasta chiusa in casa col busto a causa dei gravi traumi che ha riportato. In quel momento ha dovuto ricominciare e ha dovuto smettere di fare ciò che ama fare. Non poteva fare sport, frequentare luoghi pubblici e nemmeno recarsi a scuola in macchina per non rischiare di danneggiare la schiena. Per fortuna ora si è completamente ripresa e la sua è una vera storia di resilienza.