Anche tu temi che su frutta e verdura possano esserci pesticidi? Ecco come fare per verificarlo: il trucco infallibile.
Esiste un trucchetto utilissimo per verificare la presenza di pesticidi su frutta e verdura. In pratica se conosci questo metodo non dovrai più temere ogni volta che fai acquisti dal fruttivendolo: ecco cosa devi fare.
Sapere se su frutta e verdura ci sono dei pesticidi non è affatto semplice. Quante volte abbiamo sentito dire, oppure siamo noi stessi a sostenerlo, che acquistiamo solo dal “fruttivendolo di fiducia“? Ecco, allora a tal proposito bisogna sapere che, secondo quanto stima l’Unione Europea, i pesticidi si trovano su un campione su due di frutta e verdura analizzati in laboratorio. Come fare, dunque?
Come trovare pesticidi su frutta e verdura con questo trucco: bastano pochi minuti anche in negozio
I ricercatori Karlolinska Institutet di Stoccolma, grazie a un progetto finanziato dallo European Research Council, hanno cercato però un modo per risolvere questo problema. La sicurezza alimentare è sempre da mettere al primo posto ed ecco che gli scienziati hanno pensato a come fare. Si tratta di un metodo innovativo che non richiede molti soldi o gli strumenti del laboratorio. A quanto pare è facile da utilizzare e permette di capire se ci sono pesticidi su frutta e verdura. Ne hanno parlato sulla rivista Advanced Science. Gli scienziati svedesi hanno perfezionato la spettroscopia Raman, utilizzata già negli anni Settanta. Vediamo in che modo l’hanno applicata al cibo.
Il procedimento, che permette di amplificare le molecole presenti su una superficie, è stato reso più maneggevole. Hanno messo a punto quindi uno strumento capace di effettuare un test anche in un negozio. In che modo? Si preleva una buccia di mela, ad esempio, e con un bastoncino di cotone si estrae un campione. Questo viene poi immerso in una soluzione per dissolvere i pesticidi e poi si deposita qualche goccia sul sensore. Cosa accade?
Con questo test è possibile scoprire se su frutta e verdura sono presenti pesticidi. Le analisi di laboratorio hanno confermato la validità del kit. Ora si attende solo di poter avere dei test maneggevoli che tutti possono utilizzare. Bisognerà aspettare che questi kit vengano resi disponibili per tutti. E così ogni cittadino potrà sapere se quello che mangia non è contaminato, anche senza rivolgersi a un laboratorio di analisi! Sembra una soluzione abbastanza valida, finalmente potremo avere una maggiore sicurezza su ciò che portiamo a tavola e che poi ingeriamo.