Anche in casa tua c’è cioccolata ovunque e non sai più come usarla? Ecco alcuni consigli per scioglierlo e riutilizzarlo.
Per Pasqua si sa, le uova arrivano sulla nostra tavola e, se ci sono bambini, anche in numero importante con la conseguenza che poi ci si ritrova ad avere il frigorifero pieno di cioccolato. Mangiarla tutta è quasi impossibile anche perché da una parte si rischia di sentirsi male, dall’altra ne risentirà anche il nostro peso. E quindi, cosa farne?
Un’idea valida è quella di fondere il cioccolato avanzato e utilizzarlo per la merenda, per la preparazione di dolci o per la colazione. Questa operazione, soprattutto se non si è abili in cucina non sempre è facile. Si consiglia di usare la tecnica del bagnomaria, utilizzando una pentola con acqua bollente sulla quale appoggiamo la ciotola in cui faremo sciogliere il cioccolato. Esistono comunque metodi alternativi al bagnomaria.
Come sciogliere il cioccolato e renderlo cremoso e perfetto per le nostre ricette? Il metodo più veloce è sicuramente il microonde: ci basta un paio di minuti per fondere il cioccolato e incominciare a preparare il nostro dolce.
Spezzettiamo il cioccolato avanzato in modo da ottenere pezzi simili come grandezza in modo da ottenere un composto cremoso. Trasferiamo il cioccolato in una ciotola adatta alla cottura nel forno a microonde e lo accendiamo a media potenza per circa 15 secondi. Passato questo tempo, prendiamo la ciotola e mescoliamo i pezzetti non ancora sciolti del tutto, ripetiamo l’operazione più volte prima di tirarlo fuori e mescolarlo. Per scioglierlo totalmente si impiegherà circa un paio di minuti.
Di seguito, alcuni consigli utili per una perfetta qualità del cioccolato fuso:
Utilizzando questi consigli, sarà possibile usare il cioccolato fuso per i nostri dolci, in qualità di farcitura o decorazione.