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Attenzione a non mandare olio e scarti di cibo nel lavello: il rimedio per evitare la batosta dell’idraulico

Pubblicato da
Clarissa Missarelli

Un problema che potrebbe costarvi tanti soldi per un idraulico si può evitare senza rischi grazie ad un trucchetto geniale.

Prenderci cura della casa e di tutti gli elettrodomestici può non essere affatto facile, soprattutto se abbiamo poco tempo da dedicare alle faccende e se siamo costretti sempre a risparmiare. Ecco perché evitare di dover chiamare idraulici e tecnici può essere qualcosa di molto importante. Via ai rimedi fai da te e ai trucchetti geniali che ci risparmiano i salassi e e le fatture a triplo zero. Per esempio, sai come evitare che si intasi il lavello della cucina?

Come proteggere il lavello della cucina – Mammastyle.it

Mentre facciamo i piatti può capitare, infatti, che residui di cibo anche consistenti vadano a finire nello scarico del lavello della cucina, intasandolo irrimediabilmente. In Italia non siamo provvisti del tritarifiuti come i nostri cugini statunitensi, dunque dobbiamo per forza di cose proteggere le tubature dei lavandini da grasso, olio e scarti alimentari. Come fare? Grazie a questo rimedio geniale.

Come evitare di intasare il lavello con scarti di cibo e olio: il trucco che ti cambia la vita

Tutto quello che vi servirà per mettere a frutto questo semplice quanto geniale trucchetto è della carta stagnola. Un prodotto che ci torna utile in tantissimi modi diversi in cucina – e non solo – per conservare i cibi avanzati, isolare dall’umidità, creare coperchi per contenitori e pentole quando non si hanno e mille altri usi tutti da scoprire. Un trucco particolarmente sconosciuto ma efficace è quello di usare l’alluminio per proteggere lo scarico del lavello della cucina dagli scarti.

Quando laviamo i piatti o li sciacquiamo prima di metterli in lavastoviglie, quando scoliamo la pasta o dobbiamo svuotare pentole e padelle da cibo che va buttato, rischiamo di intasare pericolosamente i tubi dei lavandini rischiando di essere poi costretti a chiamare un idraulico e spendere un sacco di soldi.

Come proteggere il lavello con la stagnola – Mammastyle.it

Per evitare tutto questo vi basterà prendere un foglio di carta stagnola grande abbastanza da coprire la superficie del vostro lavandino e di porlo sul fondo, facendolo aderire allo scarico. In questo modo tutti i residui alimentari andranno a finire nella carta che li potrete tranquillamente buttare accartocciandola e lasciando il lavello pulito.

Ricordate, inoltre, di fare attenzione alla raccolta differenziata: non gettate, dunque, tutta la carta stagnola con i residui all’interno ma separate ogni materiale indirizzandolo nell’apposito cestino. L’ambiente vi ringrazierà!