Il fondotinta applicato sul naso si separa e non aderisce bene? Perché accade e come porre rimedio

Applicare adeguatamente il fondotinta può rivelarsi una vera e propria impresa: ecco perché il prodotto fatica ad aderire nella zona del naso.

Tra i prodotti must have della make-up routine troviamo sicuramente il fondotinta (oppure semplicemente il correttore laddove non abbiate troppe imperfezioni da nascondere). E’ sufficiente infatti stendere un velo di prodotto sulla pelle per conferire al nostro viso un aspetto sano e soprattutto riposato. Allo stesso tempo, parliamo di uno dei prodotti make-up più difficili da utilizzare e soprattutto da scegliere.

La scelta della tonalità infatti è fondamentale e spesso può condurci in errore, soprattutto nel momento in cui decidiamo di provare il prodotto sul palmo della mano. Tecnicamente dovremmo stendere un velo tra collo e viso, verificando in tal modo che non ci siano troppa differenza tra le due zone trattate. Optare per un fondotinta troppo scuro ci farà apparire ridicole, come se stessimo indossando una maschera; al contrario, sembreremo malate e poco riposate laddove dovessimo prediligere una tonalità troppo chiara.

Una volta selezionato il prodotto, procediamo dunque con l’applicazione. La scelta dello strumento è di fondamentale importanza: il pennello potrebbe creare delle striature antiestetiche sul volto, mentre le mani potrebbero comportare un assorbimento scorretto della formulazione. Lo strumento migliore rimane dunque la beauty blender – la spugnetta infatti ci consente di stendere adeguatamente il prodotto, in modo omogeneo e setoso. Ora, veniamo a noi: vi è mai capitato di notare degli errori di applicazione sulla zona del naso? Scopriamo insieme i motivi e come porre rimedio.

Fondotinta, come applicarlo correttamente sul naso? Tutti i consigli utili

Capita spesso che l’applicazione del fondotinta risulti omogenea sul viso, per poi apparire come screpolata sulla zona T (naso, fronte e mento). Il prodotto si trasforma così in un agente antiestetico che rovina inevitabilmente il nostro aspetto, ma qual è la causa di questo disagio? Fondamentalmente, il tutto è riconducibile alla produzione di sebo ed è quindi risolvibile attuando il seguente procedimento.

• Eseguite un leggero scrub: è importante esfoliare la zona T, in modo da eliminare il sebo in eccesso e soprattutto le pellicine/cellule morte che possano ostacolare la corretta applicazione del fondotinta. Laddove possediate la pelle grassa è quindi consigliabile uno scrub quotidiano; in caso di pelle secca o mista potete prediligere il gommage, più leggero e delicato.
• Applicate un primer opacizzante: dopo aver eseguito l’esfoliazione, procedete con il primer opacizzante. L’obiettivo del prodotto infatti, oltre al mantenimento del make-up, si riassume nella levigazione della pelle che apparirà conseguentemente molto più omogenea. Una volta asciugato il primer, potete procedere finalmente con l’applicazione del fondotinta (o del correttore).
• Cipria: applicate infine un velo di cipria per controllare la produzione di sebo e per contrastare l’effetto lucido, ennesimo dettaglio antiestetico associato principalmente alle pelli miste/grasse.