Un’alternativa pratica e veloce, le insalate in busta sono usatissime ogni giorno ma bisogna prestare molta attenzione ad un particolare: può essere pericoloso.
Gli impegni quotidiani tra lavoro, famiglia e vita casalinga sono spesso nemici della cucina. Il tempo per dedicarsi a prelibate preparazioni scarseggia e le opzioni restano sempre quelle più semplici e soprattutto, rapide. Quando si fa la spesa al supermercato, oltre che al fattore economico, si pensa anche a quello della praticità e della velocità, andando a selezionare tutti i prodotti che richiedono il minore sforzo possibile.
É quello che accade con l’insalata, disponibile in diverse possibilità di consumazione proprio per adattarsi alle esigenze di chi la acquista. C’è chi ama ancora acquistare l’intero vegetale, che necessiterà poi di essere suddiviso in foglie, lavato bene e tagliato. Ma la scelta fatta da chi ha poco tempo (o poca voglia) per la cucina, ricade invece sempre su quella in busta.
Devi evitare questa caratteristica: come scegliere al meglio l’insalata in busta perfetta
Con la differenza di qualche centesimo in più, si conquista l’opportunità di consumarla già pronta, spesso senza bisogno neppure di passarla sotto l’acqua. Ne esistono tantissime varietà disponibili, pronte a soddisfare le esigenze di ogni dieta e palato, ma al momento dell’acquisto bisogna prestare molta attenzione. C’è un dettaglio da non trascurare, può incidere sul benessere.
C’è chi si fida della scritta riportata su alcune confezioni in plastica che specifica che si tratta di un “prodotto già lavato” e si limita a versare l’insalata in una ciotola per condirla e portarla in tavola. I più diffidenti invece, preferiscono utilizzare almeno qualche secondo in una sicurezza in più, lavando velocemente anche il prodotto in busta pronto per essere consumato.
Ma quando si sceglie di acquistare questo tipo di articolo bisogna tenere gli occhi bene aperti. Lo ha spiegato sul suo canale TikTok il giovane Dottor Davide Crispini, che ha rivelato l’importanza del taglio dell’insalata. Il consiglio condiviso dall’esperto è di prendere le insalate in busta con le foglie più larghe. Quelle che presentano un taglio troppo sottile infatti, rischiano un deterioramento più rapido.
Il motivo è presto spiegato dallo specialista. Nel momento in cui le foglie vengono tagliate, vengono rotti gli enzimi situati all’interno della cellula vegetale. Perciò è facile comprendere che più saranno piccoli i tagli e maggiormente questi verranno danneggiati. Questo porterà come conseguenza ad una degradazione del prodotto certamente più rapida, che inciderà sullo spreco e sul benessere di chi lo utilizza. Una volta scoperto questo piccolo trucchetto dunque, sceglierete le giuste foglie d’insalata in busta con una sicurezza in più.
