Amicizia, se ti comporti così rischi di restare solo: attenzione a questi dettagli

Nella vita l’amicizia è tra i sentimenti più importanti, ma alcuni comportamenti possono danneggiarla: ecco a cosa devi fare attenzione.

Uno dei legami più forti che l’essere umano sperimenta nel corso della propria vita è sicuramente l’amicizia. Un rapporto che nasce più facilmente durante gli anni della scuola, ma che non è detto non possa essere instaurato in età adulta con altrettanta profondità. Comprensione, appoggio, riservatezza, disponibilità nell’accogliere le confessioni più intime, sostegno e complicità: sono queste le dinamiche che solitamente tengono unite due persone che si ritengono amiche.

Nella vita tantissime persone attraversano il nostro cammino e sicuramente esistono legami più forti di altri, basati magari su una maggiore sintonia mentale, sui ricordi in comune, su una visione simile della vita e dei rapporti interpersonali. Queste amicizie così resistenti al tempo e alle distanze, però, non devono comunque mai essere date per scontate: a volte, per via di determinati atteggiamenti reiterati nel tempo, si può rischiare di perdere anche l’amicizia più indissolubile e di vecchia data.

Oggi vogliamo appunto analizzare tali atteggiamenti ed invitarti a riflettere sul tuo modo di vivere l’amicizia: se leggendo dovessi riconoscerti in uno o più di questi modi di fare, forse dovresti cercare di correggere un po’ il tiro perché a lungo andare anche l’amico più affezionato potrebbe non tollerarli più.

Come ti comporti in amicizia? Evita questi errori, sono davvero pericolosi

Prima di parlare di tutte quelle cose che alla lunga potrebbero rovinare o cambiare in peggio il rapporto con tuoi amici più stretti, non serve precisare che la vita di ciascuno è soggetta a mutamenti, eventi che capovolgono le priorità, o semplicemente si cresce. È bene quindi che ognuna delle parti coinvolte nel legame comprenda ciò e cerchi di andare incontro all’altro, tenendo conto di tutti quegli aspetti positivi che hanno permesso la creazione di quell’affetto.

Detto questo, occorre ricordare che anche la persona che ci è più vicina a livello empatico potrebbe non riuscire più a tollerare alcuni comportamenti, se non facciamo attenzione. Vediamoli nel dettaglio:

• Non ti fai mai vivo, non rispondi al telefono, rifiuti di uscire: per quanto tu possa essere impegnato, dovresti cercare di trovare un piccolo spazio per le persone a cui tieni. Se attraversi un periodo di particolare stress o sei preso da alcuni problemi, è meglio parlarne sinceramente col tuo amico, che sarà così più propenso a capire il perché della tua assenza. Non esprimendo chiaramente ciò che ti succede, potrebbe interpretare questo modo di fare come una mancanza di volontà nel coltivare il rapporto.
• Parli sempre di te, ma non ascolti: il tuo amico è sempre pronto ad accogliere i tuoi sfoghi, ma quando cerca di parlare di come si sente sei portato a sottovalutare costantemente le sue emozioni. Questo è un errore dei peggiori: nessuno stato d’animo è meno importante di un altro e fare sempre dei paragoni con la propria situazione può irritare parecchio.
• Sei convinto che lui/lei ci sarà sempre indipendentemente da ciò che fai: anche se siete amici dall’infanzia, ricorda che l’amicizia va coltivata. Proprio come l’amore, ha bisogno di dimostrazioni di affetto, sostegno e presenza, anche a distanza.
• Uscite sempre in gruppo: tu e il tuo amico fate parte di un gruppo con cui uscite? Benissimo, purché ciò non avvenga sistematicamente ogni volta che vi vedete: è importante che ogni tanto continuiate ad incontrarvi da soli, perché solo così potrete parlare davvero a fondo di certi argomenti e rendere sempre più intenso il legame.