Quando la memoria viene a mancare, ritrovare l’auto parcheggiata diventa un vero problema: con questo segreto sarà risolto per sempre, è geniale.
Lo stress quotidiano, gli impegni incastrati l’uno con l’altro e la fretta, sono nemici assoluti degli automobilisti. Mettersi in macchina ogni giorno per affrontare il traffico e raggiungere il posto di lavoro, la scuola o il supermercato diventa una vera e propria battaglia giornaliera. Le auto sono sempre di più e chi le guida è spesso nervoso e alla ricerca di un pretesto per litigare.
Ci si mette poi la lotta continua per il parcheggio. Il doverlo cercare porta via spesso moltissimo tempo e, quando proprio non si riesce a trovare, ci si accontenta spesso di lasciare la propria auto nel primo punto disponibile anche lontanissimo. Una volta vinta questa sfida, ci si avventura in fretta e furia verso la mèta, non prestando abbastanza attenzione a dove si sta abbandonando la macchina. L’inevitabile conseguenza è dimenticarsi dove è situato il parcheggio, un problema davvero difficile da risolvere, oltre che ulteriore causa di nervosismo.
Ritrova l’auto parcheggiata con questo rimedio geniale, il segreto è sul tuo corpo
Se non avete avuto l’astuzia di segnarvi attraverso Google Maps la posizione precisa e non disponete di un dispositivo di localizzazione, non perdetevi d’animo. Esiste una soluzione semplice ed efficace che nasconde un segreto incredibile. Quando si riesce a raggiungere la zona in cui la propria automobile è parcheggiata ma non si riesce a individuare la posizione precisa, si possono trascorrere diversi minuti nell’affannosa ricerca.
Accade, ad esempio, quando ci si trova nel parcheggio di un grande supermercato, in cui le macchine sono una accanto all’altra e non consentono una visione facile e completa.
Il metodo più pratico per cercarla dunque, è prendere il telecomandino e attivare l’apertura e chiusura dell’auto, oppure far partire l’antifurto. Peccato che il raggio d’azione non sia poi così ampio. Come fare quindi, per fa sì che la macchina recepisca il segnale anche se si trova ad una distanza maggiore? Usando il proprio corpo! Secondo il Mirror infatti, basterà premere i tasti del telecomando tenendolo appoggiato sulla testa o sul mento.
Il motivo è presto detto: l’acqua contenuta all’interno del corpo umano (circa il 60% del totale), fungerebbe da veicolo per le onde, che aumenterebbero il loro raggio d’azione amplificandosi. Incredibile ma vero, queste zone si trasformerebbero così in una vera e propria antenna, capace di trasmettere il segnale del telecomando ad una distanza molto maggiore. Sarà più facile così, sentire il tipico suono dell’antifurto o dell’apertura, che vi condurrà dritti verso la vostra automobile.
