Tuo figlio è troppo irrispettoso e non ti ascolta mai? Ecco cosa devi fare assolutamente per poter cambiare in fretta la situazione.
Cosa fare quando tuo figlio è troppo monello e non ti rispetta? Beh la situazione non è semplicissima e potresti pensare che perdere la pazienza sia la soluzione. Ecco allora alcune strategie da poter mettere in atto per farsi rispettare da un figlio.
Farsi rispettare dai figli non è affatto semplice. Ogni età ha le sue complicazioni. Quando sono molto piccoli sono spesso capricciosi, ma da adolescenti vivono proprio una fase in cui vedono la mamma e il papà come nemici. Ci sono però dei modi per farsi rispettare dai propri figli a qualsiasi età: ecco i consigli fa poter mettere in pratica. Stabilire un buon rapporto di dialogo è molto più complicato di quanto si possa pensare, ma non impossibile.
I figli non rispettano i genitori? Ecco cosa fare
Gli anni più complicati per il rapporto tra genitori e figli è senza dubbio quello dell’adolescenza. Un’età molto complicata in cui la serenità della famiglia viene seriamente compromessa. Ci sono però delle strategie da poter mettere in atto per mettere fine a un comportamento scorretto. Se da piccoli infatti sono in preda ai capricci e spesso i figli non ascoltano perché proprio non ne sono in grado, dopo cambia tutto.
Secondo quanto si legge su Nostrofiglio, il pedagogista e formatore Daniele Novara ha dato un consiglio sul come fare per stabilire il rapporto giusto. Le punizioni non servono a nulla ma ci sono delle regole che mamma e papà possono seguire. Gli adolescenti infatti tendono durante quest’età ad allontanarsi dai genitori perché non condividono interesse e sono fuori dal nodo materno e infantile in cui c’è dipendenza.
La soluzione, secondo l’esperto, di fronte ad atteggiamenti irrispettosi oppure insulti si deve procedere con il silenzio attivo. Si tratta di una strategia comunicativa che non è una punizione, ma la sospensione della comunicazione. Quando il ragazzo o la ragazza si dimostrano estremamente irrispettosi verso chiunque, ecco che diventa interessante questa strategia. Si può decidere che per mezza giornata la comunicazione è sospesa. Si chiarisce al figlio cosa ha portato a questa decisione e si mantiene il proprio proposito.