Tutti ne abbiamo uno in casa, ma pochi sanno pulirlo nel modo giusto. Il tagliere di legno può diventare un ricettacolo di batteri!
Non può mancare in casa ed è utilissimo quando si tratta di affettare i nostri ingredienti. Stiamo parlando, ovviamente, del tagliere di legno, che può avere forme e dimensioni diverse, essere laccato o meno. Sono in molti, però, a sbagliare quando arriva il momento di pulirlo. Il classico lavaggio con sapone e acqua corrente non è adatto a questo tipo di strumento. Bisogna fare attenzione, perché se non lo igienizziamo a fondo può diventare un ricettacolo di batteri!
Il tagliere entra a contatto con i nostri cibi, crudi o cotti che lasciano, ovviamente, traccia del loro passaggio. Il legno, infatti, tende ad assorbire le sostanze, odori compresi e, a lungo andare, se non viene pulito a dovere, questo fattore porterà al proliferare di germi e batteri. Come procedere nel modo giusto? Scopriamolo subito!
Come pulirlo a fondo: occhio a non sbagliare col tagliere di legno
A differenza di plastica, alluminio e simili, il legno è un materiale particolare che necessita di una particolare cura e attenzione. Dopo aver utilizzato il nostro tagliere, dovremmo sempre aver cura di igienizzarlo a fondo. Come riuscirci? Si tratta davvero di un procedimento facile e super economico.
Useremo ingredienti del tutto naturali: limone, sale e bicarbonato! Ebbene sì, tutto qui. Ciò che dobbiamo fare, innanzitutto, è andare a eliminare eventuali residui di cibo utilizzando una spugnetta asciutta. Procederemo quindi a spargere del sale grosso e del bicarbonato su tutto il tagliere per poi spremervi sopra del succo di limone. Vedremo formarsi delle bollicine, è normale. Lasciamo agire una decina di minuti e poi procediamo col secondo passaggio.
Usando mezzo limone come fosse una spugna, andiamo a strofinare il tagliere. Assicuriamoci di rimuovere ogni incrostazione e, quando saremo soddisfatti del risultato ottenuto, provvediamo a risciacquare con acqua pulita. A questo punto, attenzione: non lasciamolo sgocciolare sul lavello o riponiamo direttamente nel cassetto o nel mobile dove lo teniamo di solito. Il legno deve asciugarsi all’aria, al sole possibilmente, in modo che non marcisca! Trascorso il tempo necessario, sarà di nuovo pronto all’uso!
Consiglio extra: alcuni aggiungono un goccio di aceto al composto fai da te per disinfettare ancora più a fondo. Non preoccupatevi dell’odore, non ne resterà traccia.