Al giorno d’oggi è fondamentale saper riconoscere ogni tentativo di truffa o si rischia di perdere tutto. Oggi vi sveliamo una nuova minaccia.
Ogni giorno, quando ci svegliamo, sappiamo che dobbiamo correre più veloci di qualche truffatore che ha escogitato nuovi metodi per farci cadere in trappola e prosciugarci il conto corrente. Oggi vi sveliamo come funziona una nuova truffa molto pericolosa e vi spieghiamo cosa fare per difendervi.
Le truffe, solitamente, arrivano attraverso email o messaggi che contengono link a cui noi veniamo invitati a cliccare. Una volta che abbiamo cliccato sul link, inizia l’inganno: veniamo indirizzati verso pagine fasulle in cui ci viene chiesto di inserire i nostri dati sensibili con tanto di password. In men che non si dica i truffatori, così, possono accedere ai nostri conti e svuotarli.
L’ultimo tentativo di truffa, invece, arriva mediante una telefonata. Forse perché i truffatori pensano che comunicando direttamente con la voce sia più facile trarre in inganno le loro vittime prescelte. Solitamente i bersagli sono persone anziane ma non solo: anche molti giovani possono cadere in trappola, specialmente quando usano la carta di credito per fare acquisti online.
Ecco come funziona la nuova truffa
I tentativi di truffe si sono moltiplicati da quando siamo soliti effettuare pagamenti online e gestire tutto tramite App. Poter accedere al nostro conto corrente dallo smartphone per fare bonifici o quant’altro è certamente comodo ma è stato terreno fertile per il moltiplicarsi di nuove strategie criminali.
La Bcc ha recentemente lanciato un allarme in merito ad un nuovo tentativo di truffa. Il malcapitato di turno riceve una telefonata da chi si presenta come un operatore della sua BCC o dell’Assistenza e il numero sembra corretto. La persona al di là del telefono spiega che, dal conto corrente dell’utente contattato, è stato fatto un bonifico sospetto. Il correntista, a quel punto, si spaventa temendo che qualcuno abbia accesso ai suoi soldi.
Il truffatore avrà dunque gioco facile a chiedere alla sua vittima la password per accedere al conto corrente in modo da verificare tutti i movimenti. Ecco, non appena qualcuno vi chiede le password, interrompete immediatamente la telefonata: si tratta di un tentativo di truffa finalizzato a svuotarvi il conto corrente.
Questo nuovo tentativo di frode si chiama VISHING: è un tipo di truffa il cui nome deriva dall’unione delle parole voice e phishing. L’inganno prende atto attraverso una chiamata da parte di un presunto operatore della banca, o tramite una voce pre-registrata, per carpire informazioni e dati riservati e sensibili.
La Bcc ricorda che un loro operatore non chiederà mai a nessun correntista le sue credenziali di accesso. Pertanto, chiunque dovesse ricevere una telefonata come quella descritta sopra, è invitato a contattare subito l’Assistenza e a segnalare l’accaduto. Ma gli inganni non sono finiti qua: fate massima attenzione anche alla nuova truffa su WhatsApp.
