Che tipo di mamma sei con tuo figlio? Forse non lo sai, ma il tuo atteggiamento influenza molto la sua vita: ecco come.
Essere genitori, soprattutto ai tempi di oggi, non è assolutamente una cosa da niente. La generazione odierna è molto diversa rispetto a quella di qualche anno fa ed impartire ai propri figli dei valori o dei validi insegnamenti, non è affatto semplicissimo. Il compito primario di ciascuna mamma e di ciascun papà, però, continua ad essere questo. Quello che, invece, può cambiare di persona in persona è l’atteggiamento che si adotta di fronte ad una situazione del genere.
Quando si diventa madre, soprattutto la prima volta, i dubbi che iniziano a sorgere sono davvero tantissimi. Spesso e volentieri, ci si interroga se si sta agendo nel modo giusto o se si riesce a trasmettere correttamente tutto quello che i propri genitori hanno fatto con noi. Ovviamente, noi di Mammastyle non siamo qui a dire quale atteggiamento sia giusto o sbagliato, ma solo a sottolineare quanto il comportamento adottato possa fortemente influenzare la vita del proprio figlio. Ad esempio, tu sei una mamma più ‘medusa’ o ‘tigre’? Pensa un attimo alla risposta, poi continua a leggere l’articolo: è bene che tu conosca come il tuo atteggiamento possa influenzare la vita di tuo figlio.
Ogni mamma, diciamoci la verità, cresce il proprio figlio come meglio crede, ma forse non immagina che il suo comportamento può davvero influenzare la sua vita futura. Ad esempio, sei una mamma parecchio protettiva oppure appartieni al detto ‘vivi e lascia vivere’? A seconda del tuo metodo di insegnamento, è bene che tu conosca tutta la verità.
A spiegare cosa accade realmente nella vita di ciascun bambino, è stata la psichiatra Shimi Kang alla rivista Psycology Today. Stando alle parole dell’esperta, infatti, sembrerebbe che adottare un atteggiamento troppo permissivo nei confronti del proprio figlio non significa fare affatto il suo bene, ma totalmente il contrario. Concedendogli massima libertà di scegliere, infatti, non si fa altro che portare il proprio bambino allo sbando e a prendere decisioni troppe affrettate.
Allora, cosa di deve fare realmente? Il giusto equilibrio, stando a quanto riferito dalla dottoressa, sarebbe essere una mamma tigre quando il proprio figlio è ancora troppo piccolo e sente, quindi, la necessità di avere una figura genitoriale al proprio fianco. E diventare, invece, una mamma medusa man mano che cresce.