Lo yogurt è un alimento presente in molte diete come sfizio a fine pasto o come spuntino. Ma bisogna scegliere quello adatto per dimagrire.
Latte, fermenti lattici e poco altro: lo yogurt esiste in mille gusti e varianti, ma di base è un cibo molto semplice. Dato gli effetti benefici che ha a livello intestinale, è ritenuto ottimo per favorire la digestione e viene suggerito all’interno di molte diete. Addirittura ne esiste una basata proprio su questo alimento, a patto però di scegliere con cura il tipo di yogurt. Non tutti sono uguali dato che alcuni brand aggiungono sciroppi e altri ingredienti non certo leggeri.
Per capire innanzitutto quali marchi evitare, la prima cosa da controllare è la presenza di zuccheri aggiunti, comune negli yogurt alla frutta. Esistono però anche delle varietà di yogurt bianco che vi addizionano sostanze molto zuccherine come estratto d’uva, destrosio o il fruttosio. Tutti questi ingredienti alzano di parecchio l’indice glicemico del prodotto e di conseguenza il contenuto calorico.
Lo stesso discorso vale per i vasetti che riportano le indicazioni “light” o “0% grassi”. Per compensare il fatto che questo yogurt sia prodotto con il latte scremato e quindi meno sostanzioso si aumenta il contenuto in zuccheri. Per dare l’idea lo yogurt intero contiene meno di 10 grammi di zucchero su 100 grammi di prodotto, quello magro almeno 13.
Yogurt intero, bianco e semplice
La scelta più indicata a questo punto è ricorrere al prodotto ottenuto dal latte intero, preferibilmente ottenuto dalle capre. Rispetto agli yogurt di latte vaccino risulta meno pesante e più facile da digerire. Sulle etichette inoltre è meglio verificare che non ci sia una lista infinita di ingredienti ( e di additivi o aromi) ma piuttosto optare per i prodotti base. Dopotutto se si desidera accompagnare il gusto dello yogurt gli si possono aggiungere pezzetti di frutta fresca o cereali dopo aver aperto il vasetto.
Oltre a evitare zuccheri in eccesso optare per lo yogurt naturale (quello greco soprattutto) aiuta a sentirsi sazi riducendo il rischio di fare sgarri durante la dieta. Proprio la presenza più abbondante di grassi e proteine contrasta lo stimolo della fame, azione che le versioni light non possono mettere in atto. Senza limitarsi allo yogurt greco c’è anche lo Skyr da considerare, un derivato del latte molto simile prodotto in Islanda che ha un contenuto proteico maggiore.