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Ricette e Food

Salsa di pomodoro, il simbolo italiano rovinato per sempre: si salvano solo 3 marche

Pubblicato da
Fabiana Coppola

Salsa di pomodoro al supermercato? Molte sono veramente dannose: ecco le uniche salse di pomodoro che si possono salvare.

Al supermercato si trovano tantissime marche di salsa di pomodoro, ma solo 3 si possono salvare. Ecco i nomi delle uniche marche che non contengono sostanze nocive: sono sicuramente da preferire alle altre.

Sughi del supermercato, pochissimi superano i test più rigidi – mammastyle

Salsa di pomodoro, al supermercato abbondano per marche e formati, e non possiamo proprio fare a meno di acquistarla. Utile per un buon piatto di pasta, per condire una gustosissima teglia mista al forno e per i sughetti di polpette, pollo e pesce. E’ senza dubbio uno degli alimenti più utilizzato in cucina. Ma quale acquistare al supermercato per non portarsi a casa prodotti scadenti e dannosi? Solo tre marche hanno passato tutti i test: ecco quali sono.

Salsa di pomodoro al supermercato, quale scegliere? Le migliori marche sono solo tre.

Sughi pronti al supermercato? Chi non ha mai acquistato questo prodotto per facilitare i tempi in cuoca. Ma di tutti quelli che troviamo sugli scaffali del supermercato quanti sono davvero di buona qualità? Vediamo insieme quali acquistare. Ovviamente un sugo fatto in casa non potrà mai essere migliore di un prodotto industriale pronto. Alcuni contengono troppo sale, altri micotossine e aromi in eccesso. Per questo motivo dobbiamo sapere quale acquistare per nona avere assolutamente alcun problema.

Test sui sughi del supermercato: risultati preoccupanti – Mammastyle

Con Oko-Test, un nuovo test condotto dalla rivista tedesca omonima, sono stati analizzati ben 21 marchi di salsa e pomodoro, sia in barattolo che in cartone. Il test effettuato in laboratori ha prodotto risultati davvero indicibili. Quasi tutti i prodotti hanno una presenza di muffe e micotossine, ma anche sale e aromi artificiali in eccesso. Il sale in eccesso fa sviluppare malattie croniche come ipertensione e obesità e sui 21 prodotti testati ben 14 ne contenevano troppi. Spesso inoltre l’informazione sulla provenienza dei pomodori non è bene specificata sull’etichetta del prodotto. Il rischio è che provengano dalla Cina e la filiera deve essere sempre trasparente perché bisogna sapere in quale paese si prendono le materie prime.

Tra le marche migliori, che hanno passato il test, ci sono La Selva e Rapunzel. Bene anche il sugo della Lidl. Per niente sufficiente Barilla e Knorr mentre totalmente bocciata è Alnatura bio. Insomma un’analisi che fa capire come determinati prodotti, famosi per il loro marchio, in realtà possono risultare i peggiori. Bisogna sempre infromarsi bene sui prodotti alimentari e non basarsi solo sulla fama del marchio.