Lo sgrassatore è molto utile per le pulizie ma spesso contiene sostanze molto aggressive quindi la soluzione migliore è farlo in casa con prodotti che sicuramente avete a disposizione.
I detergenti in commercio sono soluzioni ideali per questioni di tempo e risultato, ovviamente funzionano bene e sono reperibili già pronti all’uso, tuttavia c’è un risvolto della medaglia. Quasi sempre, a meno che non si scelgono quelli ecologici, hanno agenti chimici pericolosi e aggressivi che possono anche fare danni alla salute e ai prodotti e poi sono costosi.
Con questa soluzione fai da te avrete sempre dello sgrassatore pronto in casa, con un alto potere pulente e nessun pericolo per la salute, ad un costo veramente esiguo rispetto a quelli che si trovano nei negozi.
Sgrassatore fai da te: come prepararlo
Usare uno sgrassatore fai da te è la soluzione migliore per conoscere gli ingredienti e soprattutto per utilizzare prodotti naturali che non rovinano tessuti e superfici e costano poco. Quelli biologici sono veramente costosi al momento e quindi questa soluzione può essere una validissima alternativa.
Gli agrumi sono un validissimo alleato contro lo sporco e sono fondamentali non solo per uso alimentare ma anche per la pulizia. Hanno un profumo molto gradevole, non a caso sono utilizzati spesso come elemento proprio nei detergenti in commercio, e possiedono sostanze naturali che hanno azione sgrassante. Non vi servirà il mandarino o limone, bensì le loro bucce. In questo modo potete anche ottimizzare gli sprechi ed evitare di spendere soldi.
Per creare lo sgrassatore in casa basta un processo molto facile che vi consentirà di ottenere un prodotto finito e pronto all’uso da impiegare su qualunque superficie. Basta aceto, scorza di 4 mandarini/arance/limoni e un bicchiere di acqua. Bisogna tagliare tutto e metterlo in ammollo per due settimane circa, poi filtrare il preparato, aggiungere il bicchiere d’acqua e quindi inserirlo in un contenitore per utilizzarlo all’occorrenza.
Se poi avete fretta e vi serve subito basta unire tutto (senza acqua) portare ad ebollizione per un paio di ore fino a quando non diventa un fluido denso e poi aggiungere acqua e travasarlo (far raffreddare prima dell’uso).
Potete conservare un vecchio flacone per avere lo spruzzino. Conviene farne in abbondanza così da averlo sempre quando quello sta per terminare. Va bene per i tessuti e per le superfici, anche quelle delicate, perché non è aggressivo. L’unico limite è sulla pietra naturale perché potrebbe macchiare.