Se ti accorgi che la tua amica sta ‘sbagliando’ devi intervenire: questo è il modo giusto, così non ne soffrirà

Il modo giusto per intervenire se ti rendi conto che un’amica sta sbagliando: come farlo senza che ne soffra, te ne sarà grata.

L’amicizia è fondamentale nella vita. Avere qualcuno di cui fidarsi, su cui contare, che non ci giudichi e che sia sempre pronto a starci accanto e sostenerci, è davvero molto importante. Talvolta, però, per salvaguardare questo tipo di legami, tendiamo a evitare “confronti” o a tenere per noi la nostra opinione. Se un’amica sta sbagliando, però, è importante trovare il modo giusto di spiegarglielo: prova a fare così e vedrai che non ne soffrirà, anzi, ti sarà grata!

Proprio perché l’amicizia vera è fatta di sincerità, non dobbiamo aver timore di aprire gli occhi alle persone a cui teniamo, anche se significa andare “contro” alle loro convinzioni. Ovviamente, ciò non significa litigare o discutere, ma avere un confronto onesto e privo di giudizi.

Come spiegare ad un’amica che sta sbagliando: il modo giusto per evitare che ne soffra

Che si tratti di aprirle gli occhi su di un partner che non è quello giusto o su un’idea rischiosa, l’importante è ricordarci che teniamo a questa persona e che vogliamo solo il suo bene. E dobbiamo essere certi che anche lei capisca che il nostro intervento è solo nel suo interesse.

Ovviamente, nessuno di noi può decidere per qualcun altro. Possiamo, però, dare il nostro punto di vista in modo che una persona cara abbia un quadro obbiettivo di una situazione e possa valutarla per quella che è. Come riuscirci? Tenendo a mente poche e semplici “regole”:

1. Ricordiamoci che la nostra è, appunto, solo un’opinione. Non partiamo con la convinzione di aver ragione e non ostiniamoci a far cambiare idea a qualcuno. Forniamo il nostro punto di vista e lasciamo poi all’altro la libertà di fare ciò che sente.
2. Mai giudicare. La regola d’oro è non far mai sentire una persona sotto la lente d’ingrandimento, soprattutto se si tratta di una nostra amica. Facciamole capire che il nostro affetto per lei non sarà in alcun modo “influenzato” dalla decisione che prenderà, ma che proprio perché le vogliamo bene vorremmo aiutarla a trovare la strada giusta.
3. Mai fare paragoni. Portare ad esempio la nostra vita e le nostre esperienze non sarà utile in questi casi. Questo perché il vissuto di ognuno di noi, il modo di affrontare le cose, varia da persona a persona. Limitiamoci a focalizzarci sul problema attuale e a trovare il modo giusto per risolverlo.
4. Non insistiamo se ci troviamo di fronte ad un muro. Dobbiamo lasciare il tempo alle persone a cui vogliamo bene di sentirsi a loro agio, aspettare che decidano di aprirsi. Ricordiamogli che ci siamo sempre per loro, così che possano sentirsi compresi e non giudicati e abbiano voglia di chiederci un consiglio.
5. Spieghiamo le nostre ragioni senza risultare arroganti o aggressivi. In certi casi, senza rendercene conto, possiamo sembrare un po’ superbi, come se avessimo tutte le risposte o la nostra opinione fosse l’unica a contare. Ascoltiamo l’altra persona e, poi, proviamo a spiegarle cosa in ciò che sta facendo ci sembra sbagliato e perché, senza voler a tutti costi avere la meglio!