Il primo amore avrà sempre un’influenza su di te: ecco perché
Pubblicato da
Maria Vittoria Ciocci
2 anni fa
Si dice che il primo amore non si scorda mai: effettivamente questo influenza inevitabilmente le nostre relazioni future. Approfondiamo insieme il tema.
L’amore rappresenta da sempre un tema caro ad ogni essere umano. Si tratta infatti di un’esperienza di vita necessaria, soprattutto in relazione alla crescita emotiva di ogni singolo individuo. Per questo motivo, il primo amore vanta il potere di rimanere impresso nel cuore di chi lo prova, nonostante il passare del tempo.
Esiste un vero e proprio fondamento psicologico dietro all’aforisma “Il primo amore non si scorda mai”– parliamo infatti di un gradino necessario per raggiungere la vetta, la costruzione di un rapporto sano, duraturo e soprattutto sereno e felice. A questo proposito, analizziamo insieme i risvolti psicologici relativi alla prima esperienza amorosa e relazionale.
Il primo amore non si scorda mai: analizziamo i motivi
Anche tu hai avuto un primo amore che non hai mai scordato? Secondo alcuni esperti, il motivo non è affatto scontato: scopriamoli insieme.
La prima esperienza crea un modello mentale: il primo amore, così come le prime esperienze in generale, hanno il potere di fornirci un modello ed un metro di paragone. Si tratta di istanti in cui la nostra mente viene travolta da emozioni mai vissute prima, capaci di colorare la nostra immaginazione, rendendola concreta e reale. Al contempo, le prime esperienze insegnano e ci permettono di approfondire la conoscenza del sentimento; per questo motivo, il primo amore si trasforma inevitabilmente in un modello utile ad impostare le relazioni future.
La definizione di amore e lo sviluppo della propria identità: tutti parlano di amore. Sin dai primi istanti, l’essere umano si confronta con dichiarazioni che possono provenire dai genitori, così come dai nostri stessi coetanei. Rimane tuttavia qualcosa di astratto fin a quando non siamo noi stessi a provarlo. Intraprendere una relazione amorosa ci consente di sviluppare la nostra idea di amore, così come di alimentare la nostra stessa identità. Il rapporto a due contempla l’espressione delle nostre necessità, opinioni e pensieri, consentendoci di maturare parallelamente al nostro partner.
Strumento per alimentare comprensione ed empatia: la relazione comprende inevitabilmente il confronto continuo. Non si può pensare unilateralmente, bensì adeguare la propria quotidianità al partner. Questo comporta inevitabilmente lo sviluppo della nostra comprensione ed empatia, doti necessarie per la costruzione di una relazione sana e duratura. Si tratta dello strumento perfetto per estendere la nostra energia, imparando a comprendere la diversità altrui.
Legame indissolubile: la bellezza del primo amore risiede nella possibilità di crescere insieme. Condividere per la prima volta i propri traguardi, le proprie sofferenze e gioie, i propri sogni e desideri profondi grazie ad una figura sempre presente – contempla anche lo sviluppo di un legame destinato a perdurare nel corso degli anni. Sicuramente la fanciullezza e l’immaturità comportano spesso la rottura del rapporto, soprattutto se si cresce in contesti di vita diversi. Tuttavia, questo rappresenta in ogni caso il vero inizio, il primo step per l’affermazione della nostra identità, qualcosa che ci influenzerà inevitabilmente negli approcci futuri.