Sapete qual è la storia dell’indumento intimo più sexy di sempre? Il perizoma è un vero e proprio simbolo della moda mondiale: ecco da dove viene.
Il simbolo degli anni 2000 per eccellenza e dell’intimo sexy, il perizoma è ormai storia e icona della moda. Tantissime donne lo utilizzano ogni giorno come indumento quotidiano, molte altre soltanto per occasioni speciali. Qualsiasi sia la vostra idea su queste sensualissime mutandine, la loro storia ha dell’incredibile, la conoscevate?
Nascono molto prima di quanto voi possiate immaginare e anche in un luogo ben lontano dai brand di alta moda italiani, francesi o americani che siamo abituati a considerare templi del buon gusto. Le origini dei perizoma potrebbero davvero stupirvi, c’entrano anche l’Inquisizione spagnola e un’impiccagione: ecco tutto quello che avete sempre voluto sapere.
Dove e perché è nato il perizoma: la storia
Se è dalla fine degli anni ’90 che il perizoma è esploso nella moda in tutto il mondo ed è diventato un indumento intimo quotidiano per tantissime persone, per scoprire le sue origini bisogna andare indietro nel tempo e in un luogo completamente diverso. Due decenni prima, dunque gli anni ’70, sono il reale periodo che ha visto nascere questo tipo di biancheria intima. Venivano già utilizzati infatti in molte parti del Sud American, dell’Africa e dell’Asia.
Tutto nasce da una casualità e soprattutto da una vicenda che affonda le radici nel XVII secolo: una coppia, Yanez Iglesias e Yolanda Luccara, stavano viaggiando su una barca quando hanno fatto un naufragio sull’isola di Santa D’Or, sulle coste del Cile. Qui hanno visto le bellissime donne del posto indossare una sottile mutandina di conchiglie. Rimasti folgorati da questa comoda invenzione, sono stati loro i primi a commercializzare i tessuti in Sud America per dare una nuova forma a quel perizoma ancora primitivo. In Spagna, dove si stabilirono le due, c’era tuttavia l’Inquisizione che vietava un’idea tanto audace e fuori dal comune.
La scoperta da parte del tribunale dell’Inquisizione spagnola ha provocato, ahimè, la condanna a morte di Yolanda e Yanez, impiccate nell’aprile del 1660. La loro invenzione geniale non è stata vana e secoli dopo il perizoma è stato riportato in auge dallo stilista Rudi Gernreich, nella metà degli anni ’70. È grazie alla sua intuizione e al suo gusto, infatti, che questo indumento è entrato definitivamente nella moda internazionale. Comparso per la prima volta sulla copertina di Vogue nel 1975, il perizoma è diventato con il tempo un simbolo di quella moda iper-sessualizzante e glorificatrice del corpo magro femminile tipica della fine degli anni ’90.
La sua accoglienza definitiva è avvenuta soltanto nei primi anni 2000, con stilisti come Gucci, Tom Ford o Gianni Versace che lo hanno portato nelle loro collezioni d’alta moda. Una tendenza che è tornata oggi, ai giorni nostri, è infatti quella di mostrare l’elastico del perizoma indossando pantaloni a vita molto bassa, per ricordare le antiche glorie di fine anni ’90.
