Scoprire qual è la forma del proprio fisico è molto utile per imparare ad accettarlo e per scoprire come lavorarlo al meglio. Ecco le possibilità
In una cultura profondamente incentrata sul fisico e sulla bellezza come quella in cui siamo inseriti, scoprire qual è la forma del nostro corpo e soprattutto da cosa è causata e determinata è essenziale per instaurare con lui un rapporto sano ed equilibrato.
Non tutti, infatti, abbiamo lo stesso corpo anche perchè di base non abbiamo le stesse possibilità. A seconda della nostra genetica, che ci porta ad accumulare grasso in una specifica parte del corpo, assumeremo una precisa forma fisica: per quanto la si può lavorare e tonificare, non si modificherà mai la genetica che porta il peso ad accumularsi proprio lì. Ecco quindi le diverse tipologie.
La maggior parte delle donne mediterranee ha un corpo cosiddetto “a pera”, cioè con i fianchi e le cosce più pronunciate del resto del corpo. Questa forma, detta in medicina ginoide, è causata dalla tendenza del corpo ad accumulare peso in quella zona: per quanto può dimagrire, un corpo ginoide avrà sempre i fianchi più larghi delle spalle o del punto vita.
Un fisico “a mela”, detto androide, è invece molto più diffuso nella popolazione maschile, con qualche eccezione in quella femminile, ed è determinato da una genetica che tende a far accumulare peso e grasso sulla pancia. Solitamente, questi fisici hanno gambe molto snelle e il loro cruccio è proprio la zona dell’addome: sebbene, come per i fianchi dei ginoidi, ci si può lavorare e si può dimagrire, questa parte del corpo resterà sempre quella più “morbida”.
Ci sono poi corpi misti, cioè che sono androidi nella parte superiore del corpo e ginoidi in quella inferiore. In questo caso, si può fare un lavoro in palestra finalizzato all’equilibrio tra le due parti, sia a livello muscolare che estetico. A individuare questa classificazione fu Jean Vague e oggi è molto usata soprattutto per spiegare alle donne più giovani, spesso esageratamente focalizzate sul proprio fisico, che non possono vivere frustrate a causa di una forma diversa da ciò che sognano: se hanno un corpo “a pera”, è molto più importante che imparino a valorizzarlo al meglio invece di sottoporlo ad estenuanti sessioni di palestra, spesso controproducenti.