Ti sei mai chiesto da cosa sia dovuta l’alitosi? Scopriamo insieme quali sono le cause più comuni e quelle maggiormente preoccupanti.
Sono tantissimi i disturbi che accomunano migliaia e migliaia di persone, ma tra quelli che sono più fastidiosi ed imbarazzanti da ammettere, c’è sicuramente l’alitosi. Questa condizione comunissima consiste nell’emettere degli odori per nulla piacevoli quando si respira o, nella peggiore delle ipotesi, quando si apre la bocca. In tanti, come dicevamo, ne soffrono, ma forse in pochissimi conoscono le reali cause.
Seppure l’alitosi sia una condizione comune a tantissime persone, davvero in pochissimi conoscono le cause scatenanti. Ovviamente, alla base di un alito cattivo c’è sempre una scarsa igiene orale, questo è sicuro. Oltre a questa ‘cattiva’ abitudine, però, sembrerebbe che si nascondano altri motivi, che forse non tutti immaginano.
Se si vuole davvero ‘combattere’ un imprevisto del genere, bisogna cercare realmente di capire cosa lo scatena. L’alitosi, ad esempio, può avere delle cause normalissime e semplicissime da risolvere, ma anche perlopiù preoccupanti. Cerchiamo di capire ogni cosa nel minimo dettaglio.
Quali sono le cause dell’alitosi: fai attenzione a questi ‘campanelli d’allarme’
Hai sempre creduto che l’alitosi fosse solo il segnale di una mancata igiene orale? Sì, sicuramente lo è, ma non è l’unico e il solo a causare un disturbo del genere. Forse non tutti lo immaginano, ma le cause di un cattivo odore dell’alito possono essere davvero tantissime. E in alcuni casi possono, addirittura, essere il presagio di una malattia da dover tenere sotto controllo. Curiosi di saperne di più? Ecco cosa bisogna tenere bene a mente:
Tra le cause più comuni dell’alitosi, vi sono:
- Scarsa igiene orale;
- Denti cariati o affetti da paradontite. Nel primo caso, infatti, può capitare che il cibo si vada ad incastrare perfettamente nel dente, generando – a lungo andare – dei veri e propri cattivi odori. A questo punto, è importante fare due cose: lavare accuratamente i denti, ma anche bere tantissimo. Sia la saliva che l’acqua, infatti, sono dei perfetti alleati contro le carie.
Fate molta attenzione, le motivazioni appena elencate non sono le uniche a determinare il fenomeno dell’alitosi. In alcuni casi, come dicevamo poco fa, un disturbo del genere può essere determinato da cause un po’ più gravi. Eccole:
- Infezioni rino-faringee, quali sinusiti, riniti e faringiti;
- Malattie polmonari come l’ascesso polmonare;
- Patologia epatica in uno stadio piuttosto avanzato;
- Insufficienza renale;
- Chetoacidosi diabetica.
Insomma, si capisce chiaramente che l’alitosi tante volte non dipende solo dal fatto che non si lavano bene i denti o ogni volta che è necessario. Tuttavia, vi consigliamo vivamente di consultare il vostro medico di fiducia se la situazione dovesse persistere – nonostante tutte le accortezze messe in pratica – o dovesse peggiorare da un momento all’altro.
