Le carie ai denti possono causare molti fastidi che è bene prevenire in maniera efficace. Ecco quali sono i cibi da eliminare dalla dieta per evitarle.
È anche vero che le carie ai denti sono generate da malattie di natura batterica, ma in pochi sanno che possono sorgere principalmente dall’alimentazione e di conseguenza dai cibi che consumiamo. Alla luce di ciò, risulta evidente che è importante sapere quali sono gli alimenti da consumare e quelli che invece devono essere subito esclusi dal proprio piano alimentare.
Alcuni alimenti, infatti, hanno la capacità di aumentare esponenzialmente il rischio di contrarre delle carie, arrecando non solo dolore, ma anche cattivo odore e oltretutto un dispendio di soldi non da poco. Che cosa occorre fare, però, per evitare un imprevisto del genere? Scopriamo insieme quali sono i cibi di cui parliamo così da evitarli il più possibile.
Carie ai denti: ecco come prevenirle con l’alimentazione
Per prevenire le carie ai denti, è importante fare molta attenzione all’alimentazione, prediligendo ora alcuni cibi, ora altri. Quando consumiamo determinati alimenti, infatti, si può verificare una riduzione del pH orale, causando conseguentemente una maggiore vulnerabilità dall’attacco dello Streptococcus mutans. Si tratta di un batterio che è il principale responsabile dell’insorgere delle carie.
Ciò detto, è importante sapere quali sono gli alimenti da introdurre nella propria dieta per riuscire a prevenire in maniera efficace le infezioni in esame. Tra i meno indicati ci sono:
- Gli ‘amati’ snack, che si caratterizzano per essere ricchi di zuccheri e grassi. Queste sostanze possono finire per insinuarsi tra i denti e per la stimolazione di processi digestivi legati agli zuccheri, che intaccano lo smalto dentale;
- Da abolire sono anche gli alimenti che tendono ad appiccicarsi sui denti. È il caso, ad esempio, del pane e in generale degli alimenti lievitati. Nello specifico, finiscono per favorire l’attivazione di enzimi digestivi che determinano un abbassamento del pH. Questa condizione, come specificato sopra, genera un aumentato rischio di sviluppare un batterio cariogeno.
Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, sarebbero da preferire alimenti come: formaggi a pasta dura come il parmigiano, ma anche la verdura e la frutta. Gli esperti, peraltro, consigliano anche di intervenire assumendo degli integratori di fluoro. Questi, infatti, consento di remineralizzare la superficie dei denti, riducendo il rischio di sviluppare carie.
Chiaramente, al di là dell’alimentazione, per riuscire a prevenire in maniera efficace il problema in esame, resta fondamentale procedere ad una corretta igiene orale. Di conseguenza, si consiglia di rimuovere i residui di cibo con l’aiuto di uno spazzolino, almeno due volte al giorno. Infine, è importante anche eseguire una pulizia dei denti approfondita recandosi dal dentista 1 o 2 volte all’anno.
