Se proprio non riesci a non posticipare la sveglia anche per tre/quattro volte consecutivamente prima di svegliarti del tutto, sappi che stai facendo un danno enorme al tuo organismo. Ecco perché dovresti smettere subito.
Ammetiamolo, svegliarsi la mattina presto, soprattutto quando il termometro fuori segna temperature più che glaciali, non piace a nessuno. A meno che non si sia in vacanza ovviamente, in questo caso la sveglia ha tutta una sua ragion d’esser.
Nella vita di tutti i giorni, invece, la sveglia ci ricorda i bimbi da portare a scuola in fretta e furia, le mille scartoffie che da smaltire in ufficio, o ancora la giornata infinita che ci attende e che non abbiamo per nulla voglia di affrontare. Se poi il sonno è stato agitato, alla sola idea di doversi alzare il giorno dopo, un brivido corre lungo tutta la schiena.
Cosa fare allora? Ritardare il più possibile il momento, posticipando la sveglia anche tre/quattro volte consecutivamente. Tuttavia, per quanto innocua, in realtà si tratta di una pessima abitudine. Lo “snooze”, sonnellino o pisolino in inglese, infatti può corrompere a lungo andare il nostro organismo. Insomma, quando suona la sveglia, ti devi alzare subito dal letto.
Non posticiperai più la sveglia quando saprai cosa stai facendo al tuo corpo
Ebbene sì, posticipare la sveglia al mattino fa davvero male al nostro organismo. Lo hanno dimostrato i ricercatori dell’Università statunitense di Notre Dame, nell’Indiana, spiegando come posporre la sveglia abbia un effetto deleterio sul nostro risveglio, che non viene per nulla facilitato, anzi lo rende ancora più traumatico di quanto già non sia comunque di base.
Lo studio, condotto su 450 adulti che hanno un lavoro full time, ha riscontrato come chi posticipava sistematicamente la sveglia ogni mattina avesse maggiori disturbi del sonno rispetto a chi si svegliava subito. Ma non solo. Questi disturbi, infatti, condizionavano pesantemente anche il resto della giornata. Nello specifico, ritardare sempre il risveglio per dormire anche solo cinque minuti in più, implica un’interruzione dei cicli naturali del sonno.
Motivo per cui si è vittime dell’inerzia del sonno, ovvero quella condizione di stanchezza cronica e intontimento costante che nemmeno il caffè può lenire e che impedisce di svegliarsi del tutto, compromettendo così le nostre facoltà cognitive. Insomma, se ti senti sempre stanca tutta la giornata e senza energie, è arrivato il momento di non posticipare più la sveglia.
