Viaggiare è una di quelle esperienza capaci di cambiare la vita, meglio se in un paese lontano. Ma per farlo al meglio, bisogna anche essere preparati e tra le varie necessità che non possiamo dimenticare c’è proprio il passaporto!
Se avete deciso di “imbarcarvi” in una nuova avventura all’estero, il passaporto deve essere una delle priorità. Elettronico o biometrico che sia, questo documento non può mancare a rapporto e soprattutto deve essere valido. Perché la burocrazia si sa, può essere tediosa e rubare tempo prezioso ad altri impegni.
Se dovete partire, soprattutto se si tratta di una vacanza lampo, sarà probabilmente necessario rinnovare o richiedere il passaporto. Ma quanto tempo e che costi prevedere questa procedura? Iniziamo parlando del documento in sé: il passaporto viene rilasciato su richiesta del cittadino e dura 10 anni dal rilascio.
Una volta superato questo periodo però, il passaporto non potrà essere semplicemente rinnovato, ma dovrà essere emessa una nuova istanza del documento. Lo stesso vale anche nel caso di minori, per i quali, dal 2012, è necessario un documento a parte. Il passaporto, infatti, è un documento di riconoscimento valido, come la carta di identità, perché riporta le informazioni anagrafiche e la foto del proprietario. Molti paesi, inoltre, richiedono che la scadenza del passaporto sia almeno a tre o sei mesi di distanza rispetto al momento in cui state viaggiando.
La prima cosa da fare per ottenere il nuovo passaporto è recuperare tutti i documenti che saranno richiesti dagli uffici di riferimento. Iniziate quindi stampando il modulo di richiesta adatto, in base all’età del richiedente e dirigetevi nel più vicino ufficio della Polizia di Stato. Potete anche sfruttare la comoda procedura on line o rivolgervi alla Questura o al Commissariato.
Sarà necessario avere con sé un documenti di riconoscimento valido, quindi non scaduto, sia l’originale che una copia cartacea. Dovrete anche produrre due fototessere identiche tra loro, con sfondo bianco e senza occhiali che alterino la fisionomia del viso. Arriviamo adesso al primo tasto dolente, in quanto i prossimi documenti che dovrete preparare avranno un costo non esattamente irrisorio.
Sarà necessario pagare, a mezzo c/c, un bollettino di 42,50 euro, da intestare a: conto corrente n. 67422808 intestato a: “Ministero dell’Economia e delle Finanze – Dipartimento del tesoro, in distribuzione presso gli uffici postali di Poste Italiane”. Nello spazio “eseguito da” dovrete scrivere i dati dell’intestatario del passaporto anche se minore e nella causale dovrà essere scritta la dicitura “importo per il rilascio del passaporto elettronico”.
Altri 73,50 euro andranno spesi per il contrassegno amministrativo, la classica marca da bollo reperibile in molti tabacchini. Fortunatamente, se avrete preparato tutto a dovere, la procedura per ottenere il passaporto richiede dai 15 ai 20 giorni lavorativi. Ricordate, potrebbero anche essere meno, ma meglio partire preparati e richiedere tutto a tempo debito.