Dimagrire camminando, ecco quanti passi servono davvero per ritrovare la forma

Dimagrire camminando, sai quanti passi servono esattamente per ritrovare la tua forma fisica? Guarda un po’ qua con i tuoi stessi occhi. 

Che camminare sia una buona abitudine per la salute del nostro organismo e non solo è ormai risaputo. Forse non tutti lo immaginano, ma sfruttare questa ‘attività’ per poter avere degli effetti anche sulla propria forma fisica, è tra i consigli più gettonati tra gli esperti. Ecco, ma cosa occorre sapere in merito?

dimagrire camminando quanti passi
Puoi dimagrire camminando: quanti passi servono (Mammastyle.it)

Basta infatti concedersi qualche minuto di passeggiata ogni giorno, magari in buona compagnia, per ritrovare l’energia, la concentrazione e riattivare i muscoli e la circolazione del sangue. Inoltre, questo semplice gesto può avere anche una serie di effetti positivi sulla nostra forma fisica. Ma ti sei mai chiesta quanti passi servono veramente per perdere peso? Dai un’occhiata ai prossimi paragrafi e scoprilo subito.

Dimagrire camminando è possibile, ma quanti passi servono?

Camminare, quindi, è un’ottima abitudine, che comporta una serie di effetti positivi sia per la salute psico-fisica che per il peso forma. Ciascuna dieta infatti, per quanto possa essere sana, bilanciata ed ipocalorica, deve sempre essere accompagnata da una buona dose di attività fisica, altrimenti rischia di non essere efficace. A tal proposito, molto spesso non serve praticare sport estremi o fare esercizi particolarmente faticosi, ma è sufficiente ritagliarsi una mezz’oretta di tempo al giorno per passeggiare a passo più o meno sostenuto. Insomma, ci vuole davvero poco per ritrovare la forma fisica! Vediamo esattamente quanti passi ci vogliono per dimagrire. In questo modo, non potrai più sbagliare e riuscirai a tenere sempre la situazione sotto controllo.

Come dimagrire camminando
Come dimagrire camminando: quanti passi bisogna fare (Mammastyle.it)

In età adulta le persone tendono a mettere su all’incirca un chilo all’anno. Ovviamente se non si tiene sotto controllo questo fenomeno si rischia di arrivare in poco tempo all’obesità. Tuttavia, secondo il dottor Evan Brittain del Vanderbilt University Medical Center di Nashville, è possibile ridurre tale rischio camminando di più.

In particolare, stando a quanto emerso dallo studio del dottor Brittain pubblicato sulla rivista Nature Medicine, un adulto di corporatura media può prevenire l’aumento di peso con 8.600 passi al giorno. Salendo, invece, a 11.000 passi giornalieri si può addirittura ridurre drasticamente il rischio di obesità. I dati, però, non finiscono qua, perché compiendo 8.200 passi al giorno (circa 6,4 chilometri) non solo si ridurrebbe il rischio di obesità, ma si eliminerebbero anche altre problematiche quali apnea notturna, reflusso acido e disturbo depressivo. Per arrivare a questa conclusione i ricercatori hanno monitorato l’attività svolta in quattro anni da 6.000 persone fra i 41 e i 67 anni, con un indice di massa corporea che partiva da 23.3.

Detto questo, è chiaro a tutti che camminare può rivelarsi in molti casi un vero toccasana!

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