Svelati i metodi per coprire le occhiaie senza l’impiego del trucco, per un risultato naturale, effetto seconda pelle.
Le occhiaie, che increscioso problema! Così antiestetici per non parlare di quell’aria così stanca che sovente ci fanno apparire dinnanzi allo sguardo altrui. Chili e chili di trucco super coprente ma il più delle volte senza successo.
Solitamente è difficile attribuire loro una definizione ma altro non sono che ipercromie perioculari ovvero l’area dell’occhio risulta più scura rispetto al resto del viso, a causa del maggior afflusso di sangue e in quella zona, essendo questa più sottile e delicata, sono maggiormente visibili. Di natura genetica, possono dipendere anche da altri motivi come ad esempio la mancanza di sonno notturno correlato magari a stress oppure l’eccessiva esposizione ai raggi solari che ricordiamo è anche la principale causa dell’invecchiamento precoce.
Si vuol specificare che il concetto di occhiaia non è sinonimo di borsa: infatti sono due condizioni differenti poiché quest’ultima è un rigonfiamento costituito da una sottile linea scura che divide la zona di sporgenza dalla rientranza. Essa può essere attenuata solo attraverso il make-up, generalmente schiarendo l’area convessa. A questo punto, come trattare la sola ipercromia, data dalla melanina? Si svelino perciò alcuni metodi infallibili, del tutto naturali che escludono ogni tipologia di trucco.
Seppure si tenti in ogni modo di eliminare completamente le occhiaie dal viso, è importante sapere che non c’è nulla da fare se non attenuarle. A questo punto, l’abuso di correttori è più che mai necessario. Fate molta attenzione, però: più si ha intenzione di coprirle e più si ottiene l’effetto contrario. Ovvero, mettere in evidenza un contorno occhi altamente segnato, proprio perché si scelgono prodotti opachi o dalla massima coprenza.
Forse non tutti lo immaginano, ma si potrebbe perfino evitare l’impiego artefatto del make-up con ben 2 metodi completamente naturali e semplicissimi da porre in atto, che arrecano ristoro alla zona perioculare donando luminosità e conferendo così uno sguardo più fresco, senza più doversi preoccupare di apparire affaticati. Eccoli:
Come si ricorderà si è menzionato anche l’impiego del trucco. Infatti sono rinvenibili prodotti, in particolare i correttori che localmente coprono le occhiaie. Attenzione, però, alle accortezze da tenere bene a mente: è importante scegliere un correttore simile al colore della propria pelle. Quindi, ton sur ton.
A questo proposito si approfondisca meglio, illustrando i criteri per scegliere con maggior consapevolezza i cosiddetti concealer, sia per quanto riguarda la texture che la tonalità più adatta a noi.
E’ noto il fine del correttore stesso: attenuare le occhiaie. Solitamente si prediligono quelli liquidi poiché contengono più acqua e quindi maggiormente idratanti per quanto solitamente meno coprenti ma magari stratificabili. E’ difficile però indovinare la tonalità più adatta al nostro colore di pelle e infatti sovente si inciampa negli errori.
Generalmente sia i correttori che i fondotinta sono connotati a volte da alcune lettere quali W, N, C, indicando rispettivamente warm, più caldo, neutral quindi neutro e cold equivalente a freddo. Ma si prevede anche un range numerico da 0 a 10, dal colore più chiaro a quello più scuro, per cui osservarsi bene allo specchio prima di procedere all’eventuale acquisto.
Solitamente da tenere maggiormente in considerazione sono quelli dal colore più giallino o neutro in contrasto con la tonalità cromatica più fredda dell’occhiaia stessa. Come si evince perciò una piccola guida beauty per non sbagliare più.