Esistono delle differenze tra le parti femminili intime: non tutte le donne sono uguali, in tutti i sensi. Ecco quali sono quelle che preferiscono gli uomini.
Non è solo quello maschile, anche l’organo genitale femminile varia da donna a donna. Le differenze possono riguardare vari aspetti, tra cui la simmetria – di piccole e grandi labbra – la regolarità nei profili e l’armonia delle curve.
C’è da dire che la vagina si può modificare nel tempo, esattamente come le altre parti del corpo: le gravidanze, ad esempio, giocano un ruolo fondamentale, ma anche l’età che avanza può lasciare i segni.
Se pensi che sia impossibile mantenere il tuo pube sempre giovane – oppure quantomeno giovanile – però ti sbagli di grosso: non è assolutamente così, anzi. Vi sono vari fattori che possono incidere sul benessere e sul “lento invecchiamento” della vagina, tra cui stile di vita, alimentazione e igiene. Potrebbe aiutarti, ad esempio, usare una crema al testosterone al 2%, che preserva lo spessore e l’elasticità della cute. Allo stesso modo, un’alimentazione sana ed equilibrata – che comprenda frutta, verdura e probiotici soprattutto – contribuisce a mantenere i tessuti tonici ed elastici e inoltre aiuta anche a contrastare eventuali infezioni.
Molte donne si chiedono quale siano le parti intime femminili perfette (ammesso che esistano) e a questa domanda ha provato a rispondere Bianca Fracas, psico-sessuologa su Amando.it, che ha spiegato quante e quali forme esistono.
Le parti intime femminili preferite dagli uomini
Come abbiamo anticipato, le parti intime femminili possono avere varie formi e dimensioni, non sono tutte uguali. Per distinguerle dobbiamo prendere in considerazione vari fattori.
- Il primo è la simmetria: ci sono donne che hanno le piccole labbra asimmetriche oppure troppo grandi- E questo non solo non può essere piacevole per l’uomo, ma potrebbe anche arrecare fastidio alla donna. Le piccole labbra a volte – parliamo di circa un terzo delle donne – risultano più sporgenti rispetto alle grandi, causando dei veri fastidi nella vita quotidiana. E rendendo complessi anche gesti banali, come indossare dei jeans. Allo stesso modo, capita che vi sia un dislivello tra la parte destra e quella sinistra, come capita a tutte le parti “doppie” del corpo (pensiamo ai seni, che spesso non sono perfettamente uguali tra loro, come anche i piedi ad esempio). Se l’asimmetria è troppo marcata, al punto da creare un vero e proprio disagio alla donna, allora è il caso di rivolgersi al ginecologo per cercare di trovare una soluzione concreta;
- Il secondo fattore è il grasso: capita che l’adipe si concentri sul pube, creando un dislivello rispetto alla pancia, oppure sul monte di venere. Può capitare, però, anche il contrario e cioè che quest’ultimo sia troppo ossuto e, quindi, sgradevole da vedere.
Se volessimo quindi cercare di capire qual è il pube “preferito” degli uomini possiamo dire che dovrebbe essere non troppo asimmetrico, non troppo in carne e non troppo magro. Ma, ammettiamolo, gli uomini dovrebbero essere i primi a sapere che la perfezione non esiste, quindi accettati pure come sei.