Come evitare di buttare ciò che avanza? Ecco alcuni trucchi e consigli ti faranno risparmiare e non sprecare più il cibo
Nel nostro Paese, così come in gran parte dell’Occidente, si è riusciti a raggiungere un tale livello di benessere in cui è possibile soddisfare le proprie esigenze con facilità più elevata rispetto a Paesi più poveri.
Ottenere del cibo e altri elementi di sostentamento è relativamente facile ma, proprio per questo, spesso si incorre in inutili sprechi alimentari. Tuttavia, possiamo intervenire in maniera diretta per evitare tutto ciò. Ecco, dunque, alcuni trucchi e consigli che ti faranno risparmiare un sacco e ti permetteranno di non sprecare più il cibo.
Trucchi per non sprecare più il cibo e risparmiare
Lo spreco alimentare è un fenomeno sempre più diffuso in Occidente e in Italia, causato principalmente dall’aumento del benessere e dalla perdita della cultura del risparmio che era molto radicata nei nostri antenati. La quantità di cibo che viene gettato ogni giorno è allarmante e rappresenta un enorme spreco di risorse, sia economiche che ambientali. In questo articolo, quindi, vogliamo fornire a chi ci legge alcune semplici indicazioni utili a riguardo, suggerendo metodi e trucchi per non sprecare più il cibo e addirittura risparmiare denaro.
La situazione nel nostro Paese, dal punto di vista dello spreco, è piuttosto preoccupante. In Italia si spreca circa 75 grammi di cibo al giorno, ovvero 27 kg all’anno a persona. Tutto questo si traduce in uno spreco di denaro di circa 6,48 miliardi di euro l’anno. Da questi dati allarmanti, quindi, si capisce come sia urgente adottare trucchi e metodi utili al risparmio di cibo e di denaro.
Ovviamente, la sensibilizzazione verso questi temi è importante, ma anche fornire strumenti di azione lo è, e dunque per questo nasce l’idea di Planeat.eco, una società benefit che dal 2020 lotta contro lo spreco alimentare. Nel 2023, Planeat ha deciso di lanciare sulla sua piattaforma l’opzione “lascia un pasto sospeso“, a cui possono accedere sia singoli consumatori che le aziende. Le donazioni raccolte permetteranno di fornire piatti nutrienti ai senzatetto delle stazioni di Milano e Pavia.
Ma come dicevamo è importante anche la sensibilizzazione, ed è su questa linea che si muovono parecchi eventi nel nostro Paese, come quello promosso da Eataly Lingotto, a Torino. Il 2 febbraio è stata infatti organizzata una cena da Make It Tasty in cui il menù era stato preparato con alimenti (ovviamente integri) che vengono spesso scartati per motivi estetici.
Altri trucchi e idee interessanti
Anche la tecnologia può venire in aiuto nella lotta contro lo spreco alimentare. Con la diffusione sempre più capillare degli smartphone, sono disponibili diverse applicazioni che aiutano a evitare di gettare via il cibo. Ad esempio, Too Good To Go, con oltre 7 milioni di utenti, permette di acquistare l’invenduto alimentare di 25mila esercizi commerciali a prezzi molto competitivi.
Infine, l’Osservatorio Internazionale Waste Watcher, con la collaborazione dell’Università di Bologna e Last Minute Market, ha sviluppato lo “Sprecometro”, la quale ci permette di misurare il nostro spreco alimentare e osservare quali progressi facciamo nel tempo fornendoci informazioni sull’impatto delle nostre azioni.