Terence Hill ha lasciato la fiction dopo numerose stagioni. Ma sapete che prima di Raoul Bova, il testimone poteva essere preso da qualcun altro?
Qualcuno non gli ha mai perdonato di essere passato dagli “spaghetti western” con Bud Spencer a una fiction RAI dai buoni sentimenti. Qualcun altro, invece, lo ha amato e adorato con la tonaca e la bicicletta. Quello di Don Matteo è e resterà, comunque, uno dei ruoli maggiormente conosciuti, soprattutto per quanto concerne la maturità di Terence Hill. Ma sapete che c’è chi ha rifiutato di entrare nel cast della fiction di grande successo? L’incredibile rivelazione.
Don Matteo è una fiction trasmessa ormai da 23 anni, dove Terence Hill interpreta un parroco che, spesso e volentieri, aiuta le forze dell’ordine a districare indagini molto complesse. Recentemente, Terence Hill ha annunciato l’addio alle scene dopo 12 stagioni e 255 episodi.
Nel cast della popolare serie televisiva, giunta alla 13esima stagione, è quindi entrato un altro attore molto importante nel panorama italiano, come Raoul Bova, che ha arricchito il già importante cast composto da Flavio Insinna, Nino Frassica e Milena Miconi. Ma, per un grande attore che ha accettato di entrare nel cast, c’è qualcuno di altrettanto famoso che, invece, ha detto no. Il suo è davvero un gran rifiuto.
Il popolare attore che ha detto no a Don Matteo
È lo stesso diretto interessato a rivelare la vicenda. Del resto, la sua carriera negli ultimi anni ha davvero spiccato il volo, sia al cinema, che in tv. Qualche titolo: “La prima linea” (2009), “Vallanzasca – Gli angeli del male” (2010), “To Rome with love” (2012) e, per la tv, “L’allieva”, “La porta rossa” e “Il commissario Ricciardi”. Insomma, appare quasi scontato che un attore come Lino Guanciale potesse essere attenzionato per sostituire un interprete così amato come Terence Hill.
E, invece, l’attore nativo di Avezzano, 43enne, ha detto no. Una decisione non da tutti, dato che spesso si fa a gara per salire su un’auto che già viaggia molto spedita. E, invece, Guanciale ha deciso per un’altra via. La sua carriera, infatti, poteva rimanere un po’ schiacciata da un progetto impegnativo come quello di Don Matteo.
L’attore, invece, intende diversificare. Tanti i film in cantiere, nonché la seconda stagione de “Il commissario Ricciardi”. E voi, come avreste visto Guanciale in Don Matteo, al posto di Raoul Bova, che poi, invece, ha preso il testimone da Terence Hill?