Un magnifico pendente con ametiste e diamanti, indossato solo dall’indimenticabile principessa Diana, e pagato una somma che i comuni mortali possono solo sognare…
Un pendente è per sempre, verrebbe da dire parafrasando un fortunato claim pubblicitario. Specialmente se racchiude in sé una storia importante e un personaggio immortale… e se è stato pagato una somma da capogiro.
Stiamo parlando dell’indimenticabile Lady Diana. Correva l’anno 1987 quando la principessa indossava un magnifico prezioso che è stato venduto all’asta Royal&Noble di Sotheby’s tenutasi a Londra ieri, giovedì 19 gennaio. Ecco tutte le indiscrezioni e il retroscena del “colpaccio”.
La croce gioiello Attallah appartenuta a Lady Diana
Secondo quanto riferito da Sotheby’s in un comunicato stampa, c’erano quattro offerenti interessati al pregiato ciondolo, noto come croce di Attallah. Alla fine è riuscita ad aggiudicarselo Kim Kardashian, celebrity americana del mondo dei reality show, per 163.800 sterline (poco meno di 200.000 euro): più del doppio del valore stimato pre-asta.
Si tratta di un pendente prezioso tempestato di ametiste e diamanti. Come accennato, Lady D lo indossò durante un gala di beneficenza nel 1987 abbinato a una lunga collana di perle su un elegantissimo abito di Catherine Walker in velluto nero e viola. “Si tratta di un pezzo audace, con ametiste di taglio quadrato e diamanti di taglio circolare. Un gioiello di 5,25 carati e con dimensioni di 136 X 95 millimetri” fanno sapere da Sotheby’s. Tanto per rendere l’idea, il design in stile fleurée fu realizzato nel 1920 da Garrard, lo stesso gioielliere artefice del famoso anello di fidanzamento con zaffiro di Lady Diana che ora brilla sul dito della moglie di suo figlio William, Kate Middleton.
In realtà, benché sia stata indossata solo da Lady Diana e non sia più stata avvistata in pubblico dopo quell’occasione, la croce di Attallah non era della principessa del Galles. Negli anni Ottanta fu acquistato da Naim Attallah, uomo d’affari e amico di Lady D, e fu proprio lui a prestarglielo in più di un’occasione, tra cui il famoso gala del 1987, perché “le piaceva molto”, ha rivelato il figlio di Naim.
“Siamo felici che questo pezzo abbia trovato una nuova vita nelle mani di un altro nome famoso a livello mondiale” ha dichiarato Kristian Spofforth, responsabile della gioielleria di Sotheby’s Londra. Ma “pochissime persone potrebbero indossare un pezzo insolito come questo, come ha fatto principessa Diana”, ha tenuto a precisare Maxwell Stone di Steven Stone Jewelers a PageSix Style. “Sebbene l’ametista rappresenti tradizionalmente il privilegio della regalità, la scelta di Diana di indossare il ciondolo con una catena insolitamente lunga racchiude il suo talento nel mostrare la sua collezione di gioielli reali in un modo unico. Senza paura di andare contro la tradizione e alterare pezzi sontuosi”. Un onore e un onere che ora ricade sulle spalle, pardon, sul collo di Kim Kardashian.