C’è un errore che commetti ogni mese e che fa aumentare le bollette in modo davvero assurdo: ecco cosa dovresti evitare.
Siamo sempre più impauriti dall’aumento delle bollette che sembrano non darci tregua: gas, acqua ed energia sono ormai alle stelle.
Certo, da metà estate 2022, nel momento in cui l’allarme ‘aumento bollette’ è stato messo in atto, abbiamo cercato tutti di fare un po’ più di ‘economia’ su molti elettrodomestici che ci sono in casa, cercando così di limitare i danni. Certo, alcuni elettrodomestici come forno, asciugatrice o quant’altro abbiamo proprio evitato di accenderli per lungo tempo, ma non abbiamo potuto fare a meno di lavatrice e frigorifero che sono quelli fondamentali per la nostra sopravvivenza. Purtroppo, nonostante questi piccoli accorgimenti ci sono degli errori che commettiamo ogni mese e che fanno aumentare le bollette. Vediamo insieme quali sono.
Fai molta attenzione quando compi questo gesto durante il mese: fai aumentare le bollette in modo esagerato
Abbiamo detto che sono ormai diversi mesi che abbiamo a che fare con il rincaro energia e con l’aumento delle bollette e tutto questo ci porta sicuramente ad avere una certa paura del futuro. Piccoli accorgimenti, se fatti nel modo giusto, potrebbero farci recuperare di gran lunga tempo e soprattutto denaro. Come ben sappiamo, ci sono determinati elettrodomestici che tendono a consumare molta più energia e soprattutto ad aumentare la bolletta. In estate ad esempio ci sono i condizionatori e in inverno i termosifoni, ma vediamo insieme qual è l’errore più comunemente commesso in questo periodo.
Come ben sappiamo i termosifoni non dovrebbero essere accesi e spenti, anche se, erroneamente, pensiamo che tenendoli accesi per molto tempo, quest’ultimi possano consumare un bel po’ di corrente. Ammesso che l’aumento del gas e dell’energia c’è stato per tutti e ammesso che sarebbe, laddove fosse possibile, evitare che ci siano accensioni di stufe, termosifoni o altri elettrodomestici che consentano il caldo.
L’errore che però tutti commettiamo è accenderli per qualche tempo e poi rispegnerli dopo poco, pensando così, ingenuamente, di poter consumare di meno. In realtà è un errore molto comune e che può costarci davvero tantissimo. Infatti, l’ideale sarebbe impostare, dalla nostra caldaia, una temperatura ottimale che non sia nè troppo alta nè troppo bassa, per non avere lo sbalzo termico con l’ambiente esterno e costringere la caldai ad avere uno sforzo maggiore, un maggiore consumo di energia e di conseguenza un maggiore aumento della bolletta.
L’ideale dunque, sia per l’ambiente, per la nostra salute e soprattutto per la nostra bolletta, è impostare una temperatura di circa 16-18 gradi e lasciare acceso il tutto per circa due ore. Poi spegnere e godersi il caldo della casa.