Se hai problemi in ufficio col capo, ma desideri una perfetta ‘convivenza lavorativa’ devi seguire questi consigli: sarà incredibile.
Sempre più donne lavorano in delle grandi aziende ed hanno a che fare, molto spesso, a tu per tu con il proprio capo.
C’è chi riesce ad instaurare un ottimo rapporto con quest’ultimo, essendo anch’egli tranquillo e predisposto al dialogo e all’ascolto e chi invece si trova a dover affrontare, ogni giorno, un capo ‘tiranno’ se così possiamo dire. Quest’atteggiamento, già di per sè fastidioso, può creare malessere nella persona stessa e nelle diverse dipendenti. Vediamo insieme allora alcuni consigli per poter intraprendere un’ottima ‘convivenza lavorativa’.
Pratici consigli per intraprendere un’ottima ‘convivenza lavorativa’ con il proprio capo: ecco come devi fare
Avere un capo che possa essere disponibile, gentile, accogliente e soprattutto disposto al dialogo e all’ascolto è sicuramente ciò che ogni dipendente desidera. Questi presupposti, queste caratteristiche fanno del luogo di lavoro un luogo davvero perfetto da poter affrontare con la tranquillità di sempre: si arriva e si esce dal proprio ufficio con il sorriso sul volto, anche quando la giornata non è andata nel migliore dei modi. La situazione però cambia quando invece l’atteggiamento del proprio capo è completamente diverso da quello che abbiamo mostrato prima.
Avere un capo austero, severo e quasi ‘dittatore’ non fa bene alla salute delle dipendenti e dell’ufficio/azienda stessa. Come si può evitare di ammalarsi per questo e tornare a casa infastidite e soprattutto amareggiate? Seguendo dei piccoli consigli che vi elencheremo a breve.
Il primo sicuramente è cercare di parlare con quest’ultimo: se il suo atteggiamento aggressivo continua per un bel po’ di tempo e soprattutto non ha alcun motivo di fondo per esistere, dobbiamo necessariamente andare nel suo ufficio e parlare in via privata. Forse solo in questo modo potremo ottenere ciò che desideriamo: calma e rispetto.
Il secondo consiglio invece, se abbiamo un capo davvero severo con tutte, è non farci mai trovare ‘impreparate’ sul lavoro. Avete presente il film “Il diavolo veste Prada”? Ebbene, lì vi è proprio l’esempio adatto del capo-dittatore che però alla fine non può fare altro che congratularsi con Andy (Andrea) per il suo lavoro ben svolto ed impeccabilmente giusto.
Il terzo è cercare di lasciare il proprio lavoro in ufficio: ciò significa che, anche se le cose non vanno come vorremmo e, nonostante i mille tentativi, non siamo riusciti a trovare una soluzione, possiamo solo cercare di svolgere al meglio il nostro lavoro e terminato l’orario d’ufficio lasciare i problemi lì. Portarli a casa con noi potrebbe essere davvero dannoso per la nostra salute e per il nostro umore. Meglio lasciarli in ufficio e farci i conti il giorno dopo.