Il 2023 è appena iniziato e già mette alle strette milioni di italiani: brutta batosta subito dopo le feste, cosa succede? Scopriamolo!
Siamo arrivati nel 2023 e quest’anno porta con sé tutte le nostre speranze e i nostri progetti. Abbiamo trascorso le feste con i nostri cari all’insegna dell’unione, divertimento e della speranza per lasciar andare al meglio l’anno che è appena andato via.
C’è chi, magari, ha dovuto raggiungere la propria famiglia d’origine in altre zone d’Italia risiedendo spesso in altre regioni o, perché no, in altre nazioni. Non è stato inusuale sentir parlare dell’esodo che ha coinvolto tanti italiani per il raggiungimento dei propri cari. Questi, molto spesso, sono partiti con la propria auto ed hanno raggiunto la destinazione dopo tante ore di autostrada. Ora ci si appresta a tornare alla normalità. Normalità che ahimè saremo davvero in pochi a riuscire ad assaporare perché il nuovo anno ha portato con sé forse le notizie più scioccanti che riguardano ognuno di noi. Ovviamente il misfatto riguarderà da vicino la capacità del nostro portafogli, che sarà messo a dura prova dopo che il governo ha deciso di ratificare un provvedimento che creerà non pochi disagi a livello economico. Una vera e propria batosta che lascia tutti interdetti. Se in questi giorni ci si voleva concedere qualche strappo alla regola in più cedendo a qualche acquisto ‘fuori mano’, beh sarà meglio trattenersi! Qual è la brutta notizia che non piacerà agli italiani?
Cosa succede di preciso? La decisione presa dal Governo ha decisamente scosso tutti! A partire dal 1° gennaio 2023, secondo quanto previsto dalla Legge di Bilancio non saranno prorogati gli sconti sulle accise dei carburanti: Benzina, Diesel e Gpl. Ciò significa che lo sconto sulle accise passerà dai circa 30,5 ai 18,3 centesimi al litro e tutto questo porterà alla pompa, un prezzo che può potenzialmente sfiorare i 2 euro/litro.
Questo è un provvedimento molto amaro. Un provvedimento che comporterà un aumento della spesa per il carburante. Per cui ogni automobilista si ritroverà ad affrontare un esborso di circa 220 euro ulteriori su base annua. E se pensate che gli aumenti sono circoscritti al solo prezzo del carburante, vi sbagliate di grosso!
Il ministero dei trasporti ha riferito come ci sarà un aumento dei pedaggi autostradali di circa del 2%. Inoltre, sempre per quanto riguarda le autostrade, ci sarà un ulteriore aumento, rispetto a quello già indicato poc’anzi, quantificato all’1,34% e valido da luglio 2023. Per quanto riguarda le utenze domestiche, sembrerebbe che l’andamento dei prezzi di luce e gas possa essere discordante. Con un prezzo della corrente elettrica che dovrebbe essere leggermente più basso e un costo del gas che invece dovrebbe progressivamente aumentare.
E tu, lo sapevi?