Indosserai anche tu qualcosa di rosso a Capodanno? Forse non lo sai, ma le sue origini sono davvero bizzarre e dovresti conoscerle subito.
Mancano ancora poche ore e poi finalmente potremmo fare il nostro conto alla rovescia. Ma mano scandiremo i secondi che ci separano dalla mezzanotte e che ci permetteranno di salutare questo 2022, che verrà sicuramente ricordato come un anno duro e complicato.
Arriverà un nuovo anno e come sempre saremo pronti ad accoglierlo con tutte le aspettative che abbiamo e soprattutto con i buoni propositi che ogni volta ci prefissiamo. Siamo pronti a stappare la nostra bottiglia e a festeggiare come da tradizione. C’è chi lo passerà in casa con amici e parenti, chi si dedicherà ai propri affetti più cari facendo una cosa ristretta in casa e chi invece deciderà di passarlo direttamente fuori casa, magari concedendosi una mini-vacanza.
Sai da dove nasce l’usanza d’indossare il rosso a Capodanno? È pazzesco
Indipendentemente da dove si attenderà lo scoccare della mezzanotte, c’è una cosa che non dovrà mancare e questa volta non stiamo parlando del classico cotechino con le lenticchie, ma bensì del capo rosso che non deve assolutamente mancare nel nostro outfit.
Se non si ha certezza su come sarà questo nuovo anno per tutti noi, una cosa è ben chiara a tutti, il rosso è assolutamente obbligatorio a Capodanno. La tradizione che tutti conosciamo ci dice che deve essere qualcosa di intimo, che dovrò essere rigorosamente regalato e gettato via il giorno dopo. Poi c’è chi invece opterà per un abito, una camicia, o magari un semplice particolare. Ma sapete in realtà da dove nasce tutto questo? Ci sono due teorie, entrambe molto curiose e che hanno origini ben diverse tra loro.
La prima viene dal famoso Capodanno cinese e che prevede l’utilizzo del rosso come buon auspicio e per scacciare Niàn, una figura del tutto mitologica e che si narra essere mangiatrice di uomini. In questo caso il rosso assume una vera funzione di protezione e scaccia demoni. Poi c’è l’altra teoria che risale al 31 a.C. in cui si indossava il rosso come simbolo di forza e di potere. Ma non solo, infatti, durante l’impero di Ottaviano Augusto, il rosso era considerato anche come propiziatorio per la fertilità, per la salute e per la fortuna. Ecco perché ancora adesso nella notte tra il 31 dicembre e il primo gennaio, non deve mai mancare un piccolo capo rosso. Allora cosa aspettate? Quest’anno non lasciatevi sfuggire l’occasione e indossate subito anche voi qualcosa che vi porti tanta fortuna, sperando che questo 2023 sia davvero un anno migliore per tutti noi e che ci porti tutto quello che in questo anno quasi concluso ci è stato tolto.