Esistono alcuni gesti, così banali, che non devono essere compiuti: vediamoli insieme. Non commettete nemmeno uno a tavola: porta sfortuna!
Essere scaramantici, nella propria vita, è una caratteristica di moltissime persone. Si pensa spesso che, se accade qualcosa di brutto, il motivo sia la sfiga e il destino.
Queste persone, così scaramantiche, non fanno altro che trovare detti e superstizioni ovunque: nei regali, intorno a loro e anche addirittura a tavola. Sapevate che ci sono alcuni gesti che a tavola proprio non vanno fatti? Quello che succede dopo porta sfortuna e sarebbe un vero e proprio peccato avere la iella per un bel po’ di tempo o per tutta la vita. Vediamone insieme qualcuno, potremmo restare davvero a bocca aperta.
Se commetti uno di questi gesti a tavola sarai guardato male: porta sfortuna…e non poca!
Abbiamo detto che essere superstiziosi è all’ordine del giorno, soprattutto ultimamente. Si pensa spesso che la superstizione e le diverse credenze possano essere oggetto di discussione e argomento portante di conversazioni tra le persone un po’ più anziane, ma non è così. Infatti anche i giovani d’oggi tendono ad averne un bel po’. Esistono poi, oltre le classiche che conosciamo tutti, delle superstizioni legate proprio alla tavola a tutto ciò che si appoggia su di essa; andiamo a conoscerne qualcuna.
Sicuramente la prima, e più conosciuta, riguarda l’olio. Come ben sappiamo, questo è chiamato “l’oro giallo”: questa sostanza è molto lavorata e richiede un grande sforzo per renderla tale, per questo costa anche un bel po’ e pertanto non può essere perso, nè gettato via. Se cade dell’olio in terra diventa una vera e propria disgrazia, ma se cade sulla tavola la sciagura sarà peggiore, forse quasi una iella a vita. Per eliminare questa sfiga, secondo la superstizione, bisognerebbe solamente gettare del sale alle spalle o farsi il segno della croce.
Seconda superstizione riguarda il pane, che non deve mai essere messo capovolto sulla tavola per due motivi: uno religioso e uno pagano. Il primo, religioso, riguarda il “corpo di Cristo” e metterlo al contrario sarebbe una vera e propria blasfemia; mentre il secondo è riconducibile alla storia dell’antica Francia, in cui i panettieri donavano ai boia il pane al contrario, per denigrarli e disprezzarli per il lavoro che facevano.
Ancora, ciò porterebbe sfiga è anche la tovaglia bianca lasciata sulla tavola. Sappiamo bene che, soprattutto in questo periodo di festa, creare una meravigliosa tavola con la tovaglia bianca ha il suo effetto perfetto. Ma questa deve essere assolutamente tolta appena finiamo di mangiare. Il motivo è molto semplice: potrebbe diventare rifugio di fantasmi e di conseguenza essere presagio di morte e malaugurio.
Insomma, fate molta attenzione a ciò che fate a tavola, perchè potrebbe essere davvero pericoloso.