Sempre più persone appaiono stressate al lavoro: basta seguire questi piccoli trucchetti ed eliminerete lo stress dalla vostra vita.
Lo stress è un ‘male’ comune di cui tutti, soprattutto al giorno d’oggi, soffriamo. Questo può portare al disturbo del sonno, all’ansia cronica e al malfunzionamento al lavoro.
Ecco perchè, soprattutto se riguarda il lavoro, bisognerebbe concentrarsi di più su se stessi e sul motivo che ci crea stress e cercare di risolverlo. Certo, sembra facile a parole e piuttosto difficile invece a fatti, ma in realtà non è così, perchè può essere affrontato seguendo e mettendo in pratica piccoli trucchetti. Vediamo insieme di cosa si tratta e come poterli applicare in modo da trovare beneficio in men che non si dica.
Eliminare lo stress al lavoro sarà davvero semplicissimo: ecco come puoi farlo utilizzando dei piccoli trucchetti
Quando lavoriamo, mettiamo in moto diversi muscoli e non solo fisici, ma anche mentali. Il lavoro che facciamo, qualsiasi esso sia, tende a stancarci molto: c’è chi si stanca molto fisicamente perchè magari il suo è un lavoro manuale e chi invece si stanca mentalmente perchè il suo è un lavoro un po’ più sedentario, ma entrambi hanno lo stesso valore. Non possiamo considerare l’uno più pesante dell’altro, perchè entrambi possono gravare sulla salute e apportare al nostro corpo un enorme quantità di stress.
Se ci capita di essere stressati sul lavoro dobbiamo iniziare a focalizzarci bene sul motivo dello stress e capirne le cause, in modo da poterlo ‘curare’. Ebbene, per farlo dobbiamo adottare la tecnica del mindfulness. E’ una parola che cerca di indicare l’attenzione che abbiamo su noi stessi in quel determinato momento e si divide in tre fasi che vedremo di seguito.
La prima fase consiste nel cosiddetto ‘body scan‘; avete presente quando andate in ospedale e vi fanno una TC total body? Ebbene è più o meno la stessa cosa, ma non ci sono strumenti per farlo eccetto voi. Tutto quello che dovete fare è entrare in contatto con il vostro corpo, con tutte le parti di esso: quindi iniziamo appoggiando bene la schiena alla sedia, chiudendo gli occhi e ascoltando ogni piccola parte del nostro corpo, partendo dai piedi fino a finire alla testa. Questo ci aiuterà a soffermarci maggiormente sulla parte del corpo più stressata; una volta individuata cerchiamo di restare focalizzati su di essa per qualche minuto.
La seconda fase consiste nel creare, o meglio immaginare, una situazione di ‘disagio’ o stress. Questa possiamo crearla con la nostra immaginazione o semplicemente individuarla: in questo modo riusciremo a capire cosa ci crea stress e riusciremo ad ‘eliminarlo’ prima che possa portare con sè danni.
Infine, terza ed ultima fase, passiamo alla respirazione: questa si divide in quella solita di espirazione, inspirazione, trattenere il respiro per qualche secondo e di nuovo espirazione. Farla per circa 5 minuti ci aiuterà a rilassarci e potremo riprendere il nostro lavoro in men che non si dica.