Ancora un allarme per un prodotto nei negozi. Ora scatta l’allarme per latte ritirato dal mercato: “Rischio fisico”
Non c’è pace per i consumatori italiani che, per l’ennesima volta nel giro di un paio di mesi, devono mantenere le antenne dritte a causa dell’ennesimo ritiro di un prodotto dal supermercato. Si tratta di una notizia che non ha per niente bene a negozi, mercati e soprattutto prodotti, considerati sempre meno sicuri.
Non è affatto un caso, infatti, che da alcuni anni spopolano negli store degli smartphone applicazioni e software che permettono ai consumatori di avere informazioni sempre maggiori riguardo prodotti che possiamo trovare normalmente nei negozi. Ma questa volta a fare rumore è la notizia che riguarda il ritiro dal mercato di un latte per neonati. Ecco di quel prodotto si tratta.
Latte per neonati ritirato. Ecco di quale prodotto si tratta
Ad essere stato ritirato dal mercato è l’ennesimo prodotto utilizzato da milioni di consumatori per necessità alimentari. Si tratta del latte per neonati Humana 3, il quale è stato ritirato dal mercato e dai supermercati italiani. A farlo sapere è stato il ministero della Salute, il quale ha diramato una nota in cui avvisa i consumatori a prestare attenzione a due lotti in particolare. Si tratta di quelli relativi al latte di crescita di Humana 3, i quali hanno visto un pronto richiamo dal mercato.
La prima segnalazione da parte del ministero è arrivata dai supermercati Bennet e Il Gigante. Questi hanno infatti indicato due lotti non adatti al consumo: si tratta dei lotti 222801 e 222802. Gli store hanno dichiarato l’impossibilità del loro consumo in quanto “in alcune confezioni si potrebbe presentare separazioni di fase”. Nello specifico si tratta di due bottiglie da 470 ml che hanno scadenza al prossimo 16 agosto 2023. L’azienda interessata al ritiro dei lotti è ovviamente l’Humana Italia s.p.a, mentre la sede dello stabilimento in cui sono state prodotte e da cui sono state distribuite le confezioni si trova in Austria.
Ma cosa significa ciò che c’è scritto nell’allerta alimentare diffusa dal Ministero? Nelle note diffuse ai consumatori, infatti, è stato indicato a coloro che hanno acquistato i prodotti appartenenti ai lotti indicati, di non consumarli e di riportarli al punto vendita. Questo a causa dell’indicazione riguardo la separazione di fase, ma cosa vuol dire?
Latte Humana ritirato dal mercato: cos’è la separazione di fase
Si tratta di un processo che “avviene per un errore in fase di preparazione”. Questo può riguardare una mancata aggiunta di emulsionante alla formula del prodotto, il che lo rende non adatto al consumo, in quanto il bambino si nutrirebbe di un prodotto incompleto. A spiegarlo è il professor Alberto Ritieni, dell’Università Federico II di Napoli.
Dunque, ancora un’allerta alimentare nei supermercati italiani e questa volta il prodotto interessato è appartenente proprio ad un’azienda del Paese. Ci si chiede, quindi, se ci sia qualcosa che non va nella produzione di beni di prima necessità o se, dall’altro lato, si tratta di una cosa di cui potersi sentire tranquilli per via dei continui controlli a tappeto da parte delle autorità competenti.