Con questa sanatoria tantissime cartelle esattoriali potranno essere annullate: ecco quali sono quelle interessate e come procedere.
Con l’arrivo di questo 2023 il nuovo Governo Meloni ha studiato una serie di riforme che potrebbero essere messe in pratica non appena inizierà il nuovo anno. Al momento ancora nulla di certo, ma con molta probabilità saranno varie le manovre che verranno messe in pratica.
Il nostro paese si trova a vivere un momento davvero molto complicati. I continui rincari non solo dei beni di prima necessità, ma soprattutto di gas e corrente, ha messo in seria difficoltà tantissime famiglie, che ogni giorno sono costrette a dover fare i conti con dei costi davvero alti. Stesso discorso anche per tutte quelle imprese, che dopo anni di attività sono state costrette a chiudere perché non più in grado di sostenere tutte le spese diventate ormai molto più alte rispetto ai guadagni. Al momento la situazione non sembra destinata a migliorare anzi, ci apprestiamo a vivere un inverno davvero molto freddo e non solo dal punti di vista delle temperature.
Già con il vecchio governo Draghi per cercare di limitare gli effetti di questa crisi economica ed energetica sono stati erogati una serie di bonus studiati per cercare di far respirare tutte le famiglie in difficoltà, uno dei più noti è sicuramente il bonus dei 200 euro presente nel Decreto Aiuti e nel Decreto Aiuti Bis. Il nuovo governo Meloni di certo non è stato li a guardare e anche se si è insediato da poco, ha già proposto una serie di manovre studiate appositamente per risollevare l’economia del paese.
Con la legge di bilancio 2023 quindi, il governo Meloni vorrà dare spazio ad una nuova sanatoria per determinate cartelle di pagamento. Sicuramente una manovra da non sottovalutare e che sicuramente aiuterà tutti colori che, per un motivo o per un altro si sono trovati ad avere dei debiti da pagare. Ovviamente questa manovra non riguarderà tutte le cartelle di pagamenti ma soltanto quelle che sono in carico all’Agenzia dell’Entrata dal 2015. Ma vediamo nel dettaglio quali saranno le cartelle interessate: