Postare le foto dei figli sui social come Instagram o Facebook è veramente la moda da seguire? Stiamo facendo il bene dei nostri figli oppure no?
Lo fanno ormai tutti. Postare la foto del proprio bambino su Instagram, oppure fargli un video mentre dice o fa qualcosa di divertente è una sorta di trend da cui pochi si tirano indietro.
Sono lontani i tempi in cui Chiara Ferragni e Fedez facevano rumore e scandalo per la loro decisione di mostrare Leone nei suoi primi mesi di vita. Ora sembra che chi non segue questa moda sia out! Ma è veramente la cosa giusta da fare e la moda da seguire?
Perché mettere le foto dei figli sui social non andrebbe fatto
Fanpage ha intervistato la dottoressa Brunella Greco, sociologa e esperta di Save The Children in tema di tutela dei minori online e ciò che è emerso è un parare autorevole che dovrebbe far riflettere, soprattutto sulle criticità.
Neli USA è stato coniato un termine per chi sovraespone i figli nel mondo dei social ed è Sharenting (che unisce share e parenting) ed è proprio a questo che dobbiamo fare attenzione. In primis l’identità digitale oggi è fondamentale e pubblicare le immagini dei bimbi online che rimangono alla mercé di tutti e possono saltar fuori anche in seguito con conseguenze positive o negative dovrebbe farci riflettere. Inoltre la pressione sociale viene percepita anche dai bambini più piccoli che, secondo gli esperti, sempre più spesso si preoccupano che la loro foto o video postato dai genitori ottenga un buon numero di like o di follower. Si potrebbe quindi creare una dipendenza tecnologica con conseguenze anche a lungo termine.
Altro elemento super rischioso riguarda il fatto di mettere online, spesso involontariamente e senza pensarci, dei contenuti sensibili e diffondere anche dati personali del minore.
E allora…
Il consiglio della psicologa quindi è quello di non postare. Scattare foto sì, condividerle tra amici sì, ma evitare di farle girare sui social potrebbe essere la cosa migliore. Tutto per tutelarli ed evitare problemi di ogni tipo. Saranno poi loro, quando saranno più grandi, a scegliere se vogliono avere un profilo social con foto oppure no.