E’ tradizione napoletana che il 1° Novembre venga preparato il soffritto: un piatto davvero buonissimo! Ecco la ricetta che tutti aspettavamo.
Ormai manca pochissimo all’inizio del mese di Novembre e, nell’arco di pochissimi giorni, avremo diverse feste che si celebrano.
Avremo il 31 ottobre, per chi ci crede e ci tiene a festeggiare questa occasione, Halloween, una festa pagana e soprattutto americana; il 1° Novembre il giorno di tutti i Santi e il 2 Novembre si celebrano i defunti. Insomma, 3 giorni davvero molto pieni. Ma il 1° Novembre a Napoli, oltre a celebrare i santi ascesi in cielo, è tradizione che si prepari uno dei piatti più buoni di sempre: il soffritto. Se curiosa di sapere cosa c’è al suo interno e soprattutto di conoscere la vera ricetta? Vi lascerà davvero a bocca aperta!
La tradizione napoletana più bella di sempre: 1° Novembre, soffritto! Ecco come preparare questa prelibatezza
Sappiamo bene che la città di Napoli è famosa per il suo rispetto nei confronti delle tradizioni popolane; possono anche passare secoli e diverse generazioni, i giovani possono evolversi ed emanciparsi quanto vogliono, ma le tradizioni restano ben radicate all’interno di essi e vengono rispettate e tramandate senza battere ciglio. Una di queste è quella del 1° Novembre ed in particolare della preparazione del soffritto.
Per realizzare questo piatto unico abbiamo bisogno di:
- 1 kg di frattaglie di maiale
- 600 gr di passata di pomodoro
- 200 gr di acqua
- 100 gr di concentrato di pomodoro
- 80 gr di strutto
- 15 ml di olio evo
- sale
- 1 peperoncino
Iniziamo mettendo su un tagliere le frattaglie di maiale, che solitamente comprendono cuore, milza, fegato e tutte le parti interne del maiale; disponiamole per bene ed iniziamo a tagliarle in piccoli pezzettini. Dopodichè mettiamoli in una scolapasta e sciacquiamoli sotto l’acqua corrente, fino a quando saranno eliminati i residui e il grasso in eccesso. A questo punto possiamo metterli su una teglia con della carta assorbente e asciugarli, tamponandoli per bene. Prendiamo una padella, aggiungiamo l’olio evo e lo strutto e lasciamo sciogliere; appena sarà sciolto il tutto versiamo al suo interno i pezzi di frattaglia appena preparato e lasciamo cuocere; poi spegniamo non appena saranno cotte.
Da parte, in una ciotola mettiamo il concentrato di pomodoro, aggiungiamo l’acqua e mescoliamo con l’aiuto di un cucchiaio, in modo da uniformare per bene il tutto. Aggiungiamo questo concentrato alla carne appena preparata e versiamo nella pentola anche la passata di pomodoro, aggiungiamo anche il sale e il peperoncino; chiudiamo il tutto con il coperchio e lasciamo cuocere per circa de ore a fiamma bassa. Trascorse le due ore, alziamo la fiamma, togliamo il coperchio e lasciamo cuocere a fiamma viva. Spegniamo e serviamo in tavola.
I modi per servirlo sono diversi: con gli spaghetti o come zuppa; entrambi saranno buonissimi e deliziosi.