Se per errore ti addebitano il Canone Rai ecco come fare per avviare la procedura per ottenere il giusto rimborso: sarà facilissimo.
L’Italia è senza dubbio uno tra i paesi più colpiti dalle tasse. Una quantità davvero indicibile, che rende sicuramente le cose non facili ai suoi cittadini. Di questi periodi poi, anche spendere un solo euro ci costerà davvero tanto.
Ovviamente sappiamo benissimo che per evitare problemi e soprattutto per non ricevere cartelle esattoriali con importi vertiginosi, sarà importantissimi pagare tutto quello che ci tocca, anche se non proprio con piacere. Questo perché, se alcune tasse saranno più che giuste, alcune invece non saranno viste proprio di buon occhio. Fra queste c’è sempre lui, il tanto discusso Canone Rai. Un’imposta che si paga perché si è possessori di un televisore o di un apparecchio da cui sarà possibile vedere tutte le trasmissioni radio televisive.
Se ti addebitano erroneamente il Canone Rai ecco come fare per richiedere il rimborso
Fino a fine anno il Canone Rai sarà continuato ad essere addebitato nella bolletta della corrente, ma come vi abbiamo detto in questo nostro articolo precedente, le cose dal 2023 cambieranno. Nel frattempo quindi, lo troveremo ancora rateizzato in bolletta. Tutto dovrebbe filare liscio come l’olio ed invece l’imprevisto è sempre in agguato.
Nonostante la procedura sia praticamente automatica, potrebbe capitare che per una serie svariata di motivi, vi addebitino il Canone Rai più volte, oppure magari siete completamente esenti e ciò nonostante lo trovate ancora in bolletta.
Cosa bisogna fare quindi in questi casi? La risposta è al quanto ovvia, potrete immediatamente avviare la procedura per chiedere il rimborso.
Non dovrete fare altro che accedere al portate dell’Agenzia delle Entrare, andare nella sezione specifica e compilare il modulo preposto.
Adesso non vi resta che inviarlo telematicamente oppure potrete fare una raccomandata a/r e spedirlo a ‘Agenzia delle Entrate – Direzione Provinciale di Torino – Ufficio Canone Rai, casella postale 22, 10121 Torino.
Inserite al suo interno una copia del vostro documento d’identità valido e dal momento in cui riceveranno la richiesta entro un massimo di 45 giorni avrete il rimborso.
